“Montella? Non è scontato che vada alla Roma“. Antonio Pulvirenti, presidente del Catania, torna a parlare dell’ormai nota vicenda legata al suo allenatore. L’Aeroplanino è in pole position per sostituire Luis Enrique sulla panchina della Roma; ma oggi, Pulvirenti è intervenuto a Tele Radio Stereo 92.7 e ha messo in chiaro che “la questione dell’allenatore non è una nostra priorità. Dobbiamo innanzitutto sistemare la struttura societaria, la prossima settimana presenteremo Gasparin che prenderà il posto di Pietro Lo Monaco come Amministratore Delegato”. Poi è entrato nel merito della posizione di Montella, che da più parti (ovunque, in pratica) viene già vestito di giallorosso: “Io parto dal presupposto che Montella sarà il nostro allenatore anche la prossima stagione. Ci sarà sicuramente un momento nel quale parleremo, ma non posso sapere adesso che temi affronteremo”. Pulvirenti, insomma, resta sulla sua posizione, quella che ha sempre mantenuto: Montella ha ancora un anno di contratto con il Catania, quindi non è libero di firmare con la Roma e la società etnea ha tutta l’intenzione di trattenerlo. “Valuterei tutto solo se mi chiedesse di andare via, e non so se lo farà. Nel caso comunque mi deluderebbe: lo scorso gennaio abbiamo impostato una strategia di mercato valida anche per la prossima stagione, e se adesso Vincenzo se ne andasse dovremmo ricominciare tutto daccapo”. Non un problema da poco: sappiamo bene che la Roma ha lo stesso problema, avendo puntato su un progetto a medio-lungo termine con Luis Enrique che però ha salutato tutti dopo una sola stagione. Pulvirenti ci ha inoltre tenuto a sottolineare che la sua fermezza sulla decisione non è legata a problemi personali con la Roma: “Anzi, ho buoni rapporti con i dirigenti giallorossi. Ovviamente, però, penso agli interessi del Catania: io devo guardare alla mia società”. Come dargli torto? Quindi, la telenovela che riguarda l’allenatore della Roma non è ancora finita. Pulvirenti non cede, la Roma non cede. E’ una situazione di stallo, e a questo punto bisogna attendere le mosse del Catania, che però prima vuole inserire Gasparin nell’organigramma. La sensazione, comunque, è che alla fine il matrimonio tra la Roma e Montella si farà: quelle di Pulvirenti sono dichiarazioni che fanno pensare a un amante tradito, che resta fermo e “incorruttibile” ma di fatto sa già che sarà costretto a cedere. Restano da capire i tempi:
La Roma ha fretta di chiudere subito – l’ha detto anche il vicepresidente Cappelli a margine del CdA giallorosso – perchè vuole impostare la campagna acquisti del prossimo anno conoscendo il nome del proprio allenatore. Il Catania nel frattempo ha perso la sua prima alternativa: Mimmo Di Carlo ha prolungato il contratto che lo lega al Chievo. Tra i possibili candidati resta Dario Marcolin, che è già stato qui come vice di Mihajlovic e ha fatto sapere di gradire un ritorno.