Luis Enrique non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. Il tecnico spagnolo, pungolato sul tema nella conferenza stampa pre-Catania, ha spiegato di non aver ancora deciso nulla. Prima la sua Roma deve concentrarsi sulle ultime due partite che mancano da qui alla fine del campionato. L’obiettivo è centrare la zona Europa League che, anche se non è la Champions, è comunque una coppa europea, dunque da rispettare. Solo a bocce ferme si faranno tutte le riflessioni del caso, a tavolino assieme alla dirigenza. ‘Lucho’ vuole vederci chiaro, pretende garanzie tecniche ed un appoggio più convinto. Sabatini e Baldini, per la verità, lo hanno sempre difeso strenuamente, anche se gli scricchiolii delle ultime settimane non hanno giovato al rapporto con il mister. Che avrebbe più di un dubbio sulla prosecuzione della sua avventura romana. La sensazione è che Luis Enrique non abbia realmente ancora deciso cosa fare, anche se si sprecano i rumors sulla sua intenzione di dire basta con il calcio italiano. I giallorossi, giusto per non farsi trovare impreparati, avrebbero già intessuto i primi contatti con Andrè Villas Boas. Il portoghese sarebbe considerato l’uomo giusto per voltare pagina, qualora ‘Lucho’ dovesse confermare la sua presunta volontà di cambiare aria. “Per ora conta solo la Roma”, ha spiegato lo spagnolo, che ha preferito glissare sull’argomento, evitando di addentrarsi in maniera troppo specifica nella questione. A fine stagione, poi, ci sarà un incontro con la società: “Importante, non fondamentale”, ha sottolineato il tecnico asturiano, che ha garantito di non essere infastidito per le mille indiscrezioni su Villas Boas e persino Montella. Già, perchè non manca chi ha nuovamente accostato il nome dell’ex-Aeroplanino alla panchina giallorossa, segno che la stima dell’ambiente capitolino per il giovane allenatore è rimasta pressochè immutata. Non ci stupiremmo se qualcuno dell’attuale dirigenza non coltivi almeno un po’ di rimpianto per un addio che è stato quantomeno affrettato. Il lavoro fatto dal tecnico campano sulla panchina del Catania, del resto, parla chiaro, in maniera molto eloquente. Ma la Roma, ad ogni modo, deve decidersi, non può continuare a tentennare. Sarà fondamentale riordinare le idee sul tema allenatore.
Luis o no, servirà chiarezza. Di idee e di obiettivi. Onde evitare un altro fallimento…