La Roma ha deciso di innalzare di livello la sua caccia al difensore. Nuovo obiettivo del calciomercato giallorosso, infatti, è un calciatore del Real Madrid, Raul Albiol. D’accordo, non parliamo di una stella delle merengues, ma si tratta comunque di un giocatore di ottimo livello, che potrebbe fare molto bene nel nostro campionato. Il centrale, classe 1985, fa parte della spedizione iberica a Euro 2012. Vicente Del Bosque ha deciso di confermargli la fiducia, dopo la convocazione per i Mondiali sudafricani del 2010 (e, prima ancora, per Euro 2008, decisa dall’ex ct Luis Aragones). Chi non sembra fidarsi più delle qualità di Albiol è Josè Mourinho, che non lo ritiene più una pedina indispensabile per il suo Real e ha deciso di metterlo sul mercato. Ecco perchè il difensore cresciuto nelle giovanili del Valencia – a Madrid dal 2009 – potrebbe decidere di cambiare aria. I giallorossi, in quel caso, sarebbero pronti ad offrirgli una chance, anche perchè, a quanto pare, il brasiliano Leandro Castan – il cui acquisto sarebbe in dirittura d’arrivo – non sembra convincere del tutto Zdenek Zeman (a differenza del giovane Dodò), che preferirebbe un elemento più affermato e di maggiore qualità. Quello di Albiol, comunque, non è l’unico nome seguito nel calciomercato estivo dalla dirigenza della Roma per potenziare la retroguardia. Per la zona centrale difensiva, piacciono sempre Astori, Ogbonna e Capuano. Il primo, da anni un punto di forza del Cagliari, potrebbe essere tentato dalla possibilità di una nuova avventura. Anche il Milan lo sta corteggiando da qualche settimana, forse perchè convinto del suo errore. Astori, infatti, è transitato nelle giovanili del Milan, ma non ha mai esordito in prima squadra e quindi potrebbe anche far pagare al club di via Turati questa mancanza di fiducia. Almeno, è questa la speranza della Roma, che conta di riuscire a strappare il giocatore a Cellino. Dovesse andar male, si farebbe un nuovo tentativo per Angelo Ogbonna. Il giovane mancino granata è da anni in rampa di lancio, ma finora il patron Urbano Cairo se l’è sempre tenuto stretto, chiedendo cifre esorbitanti alle società che lo corteggiavano. Decisamente più abbordabile, invece, la pista Capuano, visto che parliamo di un ragazzo ancora giovane, valorizzato proprio da Zeman a Pescara. Sulle sue tracce c’è anche il Napoli, interessato a stabilire un asse privilegiato con il presidente Sebastiani. Passando invece al rafforzamento del reparto offensivo la Roma ha messo gli occhi in casa Catania. L’obiettivo di calciomercato del club giallorosso è diventato Alejandro Gomez, detto Papu. L’argentino, classe 1988, ha vestito le maglie di Arsenal Sarandì e San Lorenzo, prima di arrivare in Italia. Ha altri due anni di contratto con gli etnei, ma non è da escludere che, viste le tante richieste, possa lasciare la Sicilia già da quest’estate. Sulle sue tracce, com’è noto, c’è da tempo anche l’Inter: una concorrente molto temibile per il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini. L’obiettivo di quest’ultimo, ad ogni modo, è quello di assicurarsi un valido esterno offensivo, che sappia ben disimpegnarsi nel 4-3-3 di Zdenek Zeman, un modulo che è un po’ il marchio di fabbrica del tecnico boemo. Il nuovo mister, tornato a Trigoria dopo ben tredici anni di assenza, ha in mente di costruire una squadra veloce e spregiudicata, che dia spettacolo ma che nel contempo cerchi di essere anche equilibrata. Dovesse riuscire nell’intento, Zeman andrebbe così a colmare la principale lacuna del suo modo di vedere il calcio, quella che puntualmente gli viene rinfacciata dai suoi detrattori e che forse costituisce la spiegazione principale del suo palmares (praticamente vuoto). Un suo pregio, invece, è di sicuro quello di dare spazio ai giovani e valorizzarli nella maniera migliore. E’ molto probabile, ad esempio, che Zeman veda di buon occhio il ritorno nella Capitale di Alessandro Florenzi. Il ragazzo, classe 1991, ha giocato molto bene quest’anno in prestito al Crotone. Sono ben undici le reti al suo attivo, non male considerando che parliamo di un centrocampista (e non di una punta), peraltro molto abile negli inserimenti offensivi. Florenzi, appena riscattato per metà dal Crotone, dovrebbe tornare alla base in cambio di…
…circa un milione di euro. Non solo; al club calabrese la Roma dovrebbe girare anche la comproprietà di Stefano Pettinari e, forse, il prestito di Piscitella, stella della Primavera giallorossa, allenata da Alberto De Rossi (padre di Daniele). Con mister Zeman, dunque, trionfa la linea verde. Del resto, il calcio teorizzato dal boemo è un calcio atleticamente assai dispendioso, più adatto a ragazzi vogliosi di emergere che a calciatori stagionati. Uno come Francesco Totti, col suo carico di classe ma anche di anni, potrebbe soffrire non poco i carichi di lavoro previsti dall’allenatore. l capitano, però, ha fatto capire di essere disposto a tutto pur di seguire i dettami del tecnico, al quale è legato da un rapporto di profonda stima, che è resistito nel corso degli anni.