La Roma si prepara a rimescolare le carte nel reparto arretrato. Stando alle ultime indiscrezioni in merito, sembrava quasi sicura la riconferma di Juan al centro della difesa. Il brasiliano, infatti, aveva dichiarato più volte di voler onorare il contratto che lo lega al club giallorosso fino alla prossima estate, così come il suo procuratore continua a fare. Il ritorno di Zdenek Zeman, inoltre, lo aveva particolarmente stuzzicato, al punto da spingerlo a volersi giocare le sue carte con il tecnico boemo, reduce da un’annata super in quel di Pescara (coronata dalla vittoria del campionato cadetto). Ebbene, tutto questo è stato spazzato via, o quasi, dalle dichiarazioni odierne del presidente dell’Internacional di Porto Alegre, Giovanni Luigi, il quale dal Brasile, al sito di GloboEsporte, ha dichiarato: “Juan? Il suo agente ci ha detto che è interessato a ritornare in Brasile”. Il difensore manca in patria dal lontano 2001, ultimo anno della sua esperienza al Flamengo. Proprio il club rubronegro, attraverso un intenso pressing che dura da almeno un paio di stagioni, stava spingendo da tempo per un ritorno ‘a casa’ di Juan. Pare, però, che l’Internacional abbia avuto la stessa idea, anche se c’è da superare lo scoglio dell’ingaggio. Il giocatore guadagna tanto e dovrà ridurre le sue pretese economiche per far sì che il matrimonio con la società porto-alegrense vada in porto. Le parole di Luigi, comunque, andranno verificate, anche perchè fino ad oggi le intenzioni di Juan sono apparse ben diverse rispetto a quanto da lui dichiarato a GloboEsporte. E’ evidente che da quanto risulta a ilsussidiario.net c’è una doppia strategia di calciomercato tra Juan e il suo entourage. In Brasile dichiarano di voler lasciare Roma, nella Capitale giurano di voler onorare il contratto. nei fatti ormai da due stagioni il calciatore brasiliano è ostaggio del suo ingaggio pesante: percepische 5 milioni lordi a stagione e la scadenza è nel 2013. La Roma non crede più nel giocatore da un punto di vista fisico visti i troppi infortuni e l’età (32 anni) non più giovane. per questo il ds Sabatini da gennaio sta provando a piazzare sul mercato il difensore brasiliano senza troppo successo: da una parte Juan pretende dalla Roma una buonuscita oppura vuole che la Roma contribuisca all’ingaggio. I giallorossi stanno provando a chiudere l’operazione a costo zero, rinunciando al costo del cartellino. La soluzione non è semplice e sappiamo che ci attende un lungo braccio di ferro in un calciomercato che si sta rivelando rovente, soprattutto in uscita. Difensore che va (almeno a Roma ci sperano…) difensore che arriva. Sembrava fino a poche ore fa cosa fatta l’arrivo a Roma di Leandro Castan al termine della Libertadores, invece è da registrare il ritorno di fiamma di Sabatini per Bruno Uvini. Secondo le ultime voci, riportate dalla redazione di SportItalia, i giallorossi sarebbero pronti a ritornare alla carica per il giovane centrale classe 1991, in forza al San Paolo. Chiare origini italiane, ottima stazza fisica, Uvini, in possesso del passaporto comunitario, avrebbe tutte le caratteristiche adatte per ben figurare nella nuova difesa giallorossa. In particolare, pare che il suo nome sia maggiormente gradito a mister Zeman rispetto a quello del connazionale Leandro Castan del Corinthians. Quest’ultimo non convincerebbe troppo il boemo per la sua eccessiva lentezza e così il direttore sportivo Sabatini (su indicazione del suo mister) avrebbe concentrato i propri sforzi su Uvini. Risulta che la trattativa tra Roma e San Paolo sia entrata nel vivo una settimana fa ma sul punto di chiusura il club carioca avrebbe deciso di prendersi del tempo per riflettere. Siamo certi che Uvini, come anche Castan, sono solo due dei 5-6 nomi che il ds della Roma sta trattando, come da sua abitudine, contemporaneamente. Una cosa però ci sentiamo di confermare: almeno un…
…brasiliano farà parte della difesa romanista del futuro. Senza dimenticare l’esterno sinistro Dodò – affare in attesa di ufficializzazione – e l’altro mancino Marquinho, che entro fine mese dovrebbe essere riscattato. Sarà una Roma in salsa brasilera.