La Roma incassa l’interesse del Milan per Destro (clicca qui per saperne di più) ma sistema un affare di calciomercato che era rimasto in sospeso. Da oggi Marquinho è un giocatore della Roma a tutti gli effetti: il brasiliano è stato riscattato dalla Fluminense. Ecco il comunicato ufficiale con cui la società giallorossa annuncia il riscatto di Marquinho, tratto da www.asroma.it: “L’A.S.Roma rende noto di aver esercitato il Diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del diritto delle prestazioni sportive del calciatore Marco Antonio De Mattos Filho (Marquinho), a fronte del riconoscimento in favore del Fluminenese FC di un corrispettivo pari a 3,5 milioni di euro, da pagarsi in due rate di cui la prima, pari a due milioni di euro, entro il 10 Luglio 2012, e la seconda, pari a 1,5 milioni di euro, entro e non oltre il 10 Luglio 2013. Con il calciatore era stato sottoscritto un contratto di prestazione sportiva fino al 30 Giugno 2016“. La notizia del riscatto di Marquinho era stata diffusa nella serata di Martedì e smentita la mattina dopo dall’agente del centrocampista, Marcio Rivelino, che aveva puntualizzato come le parti fossero ancora distanti. Ora l’ufficialità della Roma fuga ogni dubbio: Marquinho sarà un giocatore giallorosso sino al 2016. Per la Roma si tratta della quarta operazione di calciomercato in entrata: dopo i riscatti di Borini dal Parma e Florenzi dal Crotone, oggi è stata quasi perfezionata anche l’acquisizione a titolo definitivo del rumeno Adrian Stoian, punta ventunenne in prestito al Bari nell’ultima stagione. I pugliesi avevano esercitato il diritto di riscatto a loro favore, versando circa trecento mila euro. Oggi però Sabatini ha dato la sterzata decisiva offrendo al Bari poco più di un milione di euro, e facendo grossi passi avanti per riportare Stoian alla base (il ragazzo, nativo di Craiova, è cresciuto nelle giovanili della Lupa). Tecnicamente si tratta di un investimento a lungo termine: Stoian, punta esterna rapida ed abile nel dribbling, sembra potersi adattare bene agli schemi di Zeman; tuttavia la rosa della Roma attualmente conta quasi quaranta giocatori, ed è pressochè sicuro che il rumeno sarà mandato in prestito (stavolta secco, presumibilmente) a fare esperienza. Discorso che di certo non tocca Marquinho, già inseritosi bene nell’ambiente nei sei mesi di prestito. Confermato il risparmio di un milione di euro nell’operazione:
Il Fluminense infatti aveva fissato il diritto di riscatto a 4,5 milioni, ma la Roma è riuscita a lavorarci su e ad ottenere uno sconto. Del resto è anche per questo che l’affare è andato per le lunghe, rischiando di sforare le tempistiche utili per mantenere Marquinho nella casella dei comunitari. Al riguardo vale la pena specificare che: se Marquinho fosse stato riscattato dopo il 30 Giugno, termine ultimo del prestito, sarebbe stato considerato un acquisto della nuova stagione calcistica (2012-2013) ed avrebbe dunque occupato un posto per i calciatori extracomunitari. Che però la Roma vuole riempire in altro modo: anzitutto con Castan, che sarà ufficializzato dopo la Libertadores (finale di ritorno il 4 Luglio).