) – Per il calciomercato della Roma oggi è un giorno importante visto che sarà presentato Zdenek Zeman, allenatore boemo che ritorna a Roma dopo la prima esperienza nel 97′-99′ che non lasciò grandi emozioni ai tifosi giallorossi. Zeman è ritornato per concludere quel lavoro fatto a metà, torna dopo la bella promozione ottenuta con il Pescara che è ritornato in Serie A dopo oltre vent’anni. Lo ha fatto a modo suo con una squadra molto giovane e con un gioco scintillante, miglior attacco in campionato. La novità è rappresentata dalla difesa che ha tenuto bene nonostante il gioco offensivo. Zeman ha superato in volata Vincenzo Montella, attuale tecnico del Catania, che sembrava sul punto di tornare nella Capitale e invece potrebbe approdare a Firenze dove è arrivato l’ex d.s. giallorosso Pradé. Nel mirino della dirigenza capitolina c’era anche Villas Boas, tecnico portoghese che dopo la bella esperienza del Porto ha fallito con il Chelsea. Con i Blues l’avventura è durata fino a gennaio, il portoghese ha da subito messo da parte i senatori, la squadra ha perso punti sia in campionato e arrancava in Champions League. Abramovich ha così deciso di mandare via Villas Boas per far posto a Roberto Di Matteo che ha vinto la F.A. Cup ma soprattutto la Champions League nella finale di Monaco di Baviera contro i padroni di casa del Bayern Monaco. Un successo inaspettato basato sulla grande rivalsa dei senatori che sono risultati decisivi. Villas Boas piaceva e piace molto a Baldini, direttore generale della Roma, che lo avrebbe voluto portare nella Capitale inglese. Ma, secondo quanto raccolto in esclusiva da Ilsussidiario.net, dietro la mancata scelta del portoghese sono prevalse le perplessità della dirigenza giallorossa ma anche quelle di Francesco Totti. Il capitano non è stato colpito da Villas Boas, la paura più grande è stata soprattutto quella di un allontanamento della vecchia guardia così come successo nella Capitale. Certo, magari il portoghese ha fatto tesoro dell’esperienza di Londra però il capitano giallorosso ha preferito non rischiare dando il proprio parere favorevole sia a Montella e soprattutto a Zeman. Con il boemo il capitano della Roma ha giocato da giovane, Zeman lo ha sempre riempito di complimenti.
Ultimamente i due si sono scambiati messaggi d’affetto. Totti lo ha incoronato come tecnico unico e inimitabile, il nuovo allenatore giallorosso ha dichiarato che se il capitano sta in forma giocherà sempre. Meglio di così…