Superata con successo la fase delle comproprietà, la Roma si sta lanciando sul calciomercato degli acquisti veri e propri. Come abbiamo detto è molto vicino il greco Tachtsidis, interno del Genoa classe 1991, uno dei giovani più interessanti del nostro panorama. Il centrocampista, esploso quest’anno nel prestito al Verona, potrebbe rientrare in un altra operazione di calciomercato di marca giallorossa, che guarda caso ricalca proprio l’asse veronese. Sembra infatti che la Roma stia trattando col Chievo l’acquisto di Michael Bradley, regista americano di 25 anni. Bradley è stato accostato alla Roma sin dai primi giorni di calciomercato, quelli immediatamente successivi al termine del campionato. Ora sembra che la Roma voglia stringere la morsa, per soffiare Bradley alla concorrenza (Palermo ed Inter in primis sul fronte italiano) ed assicurarsi un elemento di ottima prospettiva e comprovate capacità tecnico tattiche. Quest’anno il ragazzo, colonna della sua nazionale, è stato uno dei segreti dell’ennesima salvezza del Chievo, disputando un torneo eccellente. La Roma, così come l’Inter, lo ha monitorato per diverso tempo: ora che il calciomercato ha ufficialmente aperto i battenti l’operazione potrà essere portata a termine. Su che basi? Le ottime prestazioni di Bradley hanno innalzato la sua valutazione di calciomercato, che ora si aggira sui 5 milioni di euro. La cifra predisposta dalla Roma è più o meno equivalente, ed anzi i giallorossi paiono disposti ad alzare l’offerta sino a 6 milioni. Come anticipato, nell’affare potrebbe entrare anche Tachtsidis, per il quale il discorso col Genoa è molto ben avviato (clicca qui per saperne di più). Il greco sarebbe una contropartita sicuramente gradita al Chievo, potendo rimpiazzare proprio Michael Bradley nel cuore della manovra gialloblù. Forse meno dotato in fase di palleggio, Tachsidis garantirebbe una maggiore capacità d’inserimento in zona gol e potrebbe crescere ulteriormente alla corte di Mimmo Di Carlo. E’ probabile che già la prossima settimana Bradley possa diventare un giocatore della Roma, un affare che avrebbe risvolti anche in termini di marchio considerando l’influenza della proprietà statunitense. Che intanto prosegue le operazioni anche sul calciomercato in uscita. Secondo tuttomercatoweb.com il Pescara si sta facendo sotto per…
Ottenere in prestito Federico Viviani, che potrebbe anche sostituire Verratti nel caso in cui il giovane regista si trasferisca. Viviani, non più in età da Primavera (classe 1992), ha bisogno di giocare con continuità per cominciare ad accumulare esperienza nel professionismo. Per questo la Roma stava pensando di girarlo in prestito al Bari (che ha già “accudito” Crescenzi), nell’operazione che prevede il ritorno di Adrian Stoian a Trigoria: l’inserimento del Pescara potrebbe complicare il discorso. In ogni caso è difficile che Viviani resti in prima squadra l’anno prossimo, anche se Zeman non si è mai fatto problemi a lanciare un giovane su grandi ribalte. La rosa della Roma comprende inoltre alcuni elementi che sicuramente non rientrano nei piani del tecnico boemo. A cominciare dal portiere Julio Sergio, rientrato dal prestito a Lecce e legato alla Lupa da altri due anni di contratto. Potrebbe far comodo alle tre neopromosse (Torino, Pescara e Sampdoria) ma è probabile che ritorni in Brasile dove ha più mercato. A centrocampo è tornato Stefano Guberti, piuttosto indietro nelle attuali gerarchie di Zeman per avendo le caratteristiche per adattarsi al suo sistema di gioco. Il centrocampista ha buone soluzioni anche in serie A: partirà per il ritiro di Riscone di Brunico, si giocherà le sue chances e solo dopo Zeman deciderà se trattenerlo o meno. Chi dovrebbe partire è sicuramente David Pizarro: il suo contratto scade nel 2013 e dalla Cina è già arrivata un’offerta (dallo Shangai Shenhua, squadra di Anelka e Drogba), che tuttavia non sembra soddisfare il cileno. La Roma cercherà di trovargli un’altra squadra ma non sarà facile visto l’ingaggio. Chiudiamo con Marco Borriello: venerdì il suo agente ha confermato che sarà in ritiro ma difficilmente rientrerà nei piani societari. Le alternative non mancano (Fiorentina, Genoa…) ma Borriello dovrebbe accettare un drastico taglio di stipendio per tornare ad essere protagonista.