Da una settimana è questa parte il calciomercato della Roma ha subito un’accelerazione importante. Oggi è stata una giornata cruciale: è stato ufficializzato l’acquisto del difensore Leandro Castan, arrivato dal Corinthians, mentre sono stati fatti ulteriori passi avanti per Ivan Piris, terzino destro del San Paolo, l’anello mancante della difesa titolare. Ma la notizia di giornata è un’altra: l’incontro tra il direttore sportivo Walter Sabatini e l’amministratore delegato Claudio Fenucci con i procuratori di Mattia Destro (clicca qui per saperne di più). Ciò significa che per l’acquisto del giovane bomber di Ascoli Piceno manca davvero poco. La telenovela giornaliera che ha sin qui tormentato il calciomercato estivo sembra giunta all’episodio finale. La Roma ha accelerato per assicurarsi Destro e strapparlo alla concorrenza delle grandi storiche del nostro calcio. Inter, Milan e Juventus: per un motivo o per l’altro, tutte e tre erano sulle tracce del ventunenne, che però sta prendendo la via della capitale. Dopo mesi di voci, indiscrezioni e smentite l’intreccio più complesso del calciomercato è arrivato al nodo finale. Se la Roma riuscirà ad acquistare Destro potrebbe però porsi un problema di natura tattica, legato alla convivenza con Osvaldo. Per vederci meglio ilsussidiario.net ha chiesto un commento a Mario Sconcerti, noto opinionista di SkySport. Ecco le sue impressioni:
Il valore di Destro giustifica la baraonda di calciomercato che si è scatenata per lui? Bisogna dire che la Roma ha dato Borini al Liverpool per la stessa cifra con cui ora sta prendendo Destro. Non c’è stato qualcuno che abbia messo realmente quei soldi. In pratica c’è stato uno scambio “alla pari” Borini-Destro.
Destro è stato dipinto come un top player per nascondere i problemi economici delle nostre grandi? Il ragazzo ha certamente grosse qualità, sia tecniche che atletiche, perchè diventi un top player bisognerà aspettare. Certamente si può dire una cosa.
Cioè? Giocherà molto meglio a ventisette-ventotto anni di come gioca adesso. Ma nessuno può sapere gli sviluppi tecnici di un giocatore.
E’ pronto per fare il titolare in una grande squadra? Io l’avrei preso molto volentieri, qualunque squadra fossi. Ma dire se diventerà come Gigi Riva, o come Van Persie non si può prevedere.
Se Destro andrà alla Roma come la mettiamo con Osvaldo?
Perchè Osvaldo e non Lamela o Bojan, o anche Totti?
Per caratteristiche Destro dovrebbe occupare la casella del numero 9… Ma Osvaldo è partito spesso dalla sinistra, anche l’anno scorso. Non credo che ci siano problemi sotto questo aspetto. Anche perchè comunque bisogna considerare una cosa.
Quale? Utilizzando il 4-3-3 non si può pensare di disporre solo di tre attaccanti, ce ne vogliono almeno cinque o sei. Il problema non ci sarebbe, o meglio: potrebbe riguardare Lamela, Totti o lo stesso Osvaldo, ma Zeman non sta a guardare il nome.
Tutto considerato, se andrà in porto sarà un ottimo affare per la Roma? Certamente. A me piaceva molto anche Borini, però non c’è dubbio che Destro sia il migliore attaccante giovane che abbiamo in Italia.
(Carlo Necchi)