E’ stato un grande esordio quello di Nico Lopez. Il talento uruguayano della Roma è entrato in campo nel secondo tempo della partita di campionato contro il Catania, con i giallorossi sotto di un gol; ha preso il posto di Francesco Totti a cinque minuti dal termine e, al 91′, è diventato il marcatore debuttante più veloce di sempre. Su lancio di De Rossi, Lopez ha controllato con il sinistro, superato Pablo Alvarez con un sombrero e infilato la porta con un mancino rabbioso. Tutto questo a nemmeno 19 anni di età. Si era capito da tempo che Zdenek Zeman ha grande stima per questo giocatore, che lo scorso gennaio è arrivato a Trigoria e si è messo in grande luce nella Primavera di Alberto De Rossi, centrando la vittoria in Coppa Italia e la finale al Torneo di Viareggio. Per lui, è stato sacrificato Gianluca Caprari, che il Pescara ha riscattato. Prima della gara inaugurale della stagione, il tecnico boemo aveva detto che nè Lopez nè Lamela avevano ancora assimilato i suoi schemi di gioco; ma la sensazione è che, rispetto al Coco, l’uruguayano sia un passo avanti nelle preferenze di Zeman. Che però, per favorirne ancora di più la crescita, potrebbe avallare la sua cessione in prestito: una scelta che avrebbe senso, se pensiamo che in una provinciale Nico Lopez potrebbe essere protagonista da subito e tornare poi a Roma pronto a giocarsi le sue carte. A tal proposito è intervenuto a Itasportpress Oscar Betancourt, agente FIFA e fratello di Pablo, agente del ragazzo. “Non è da tutti entrare in campo all’Olimpico a nemmeno 18 anni e segnare un gol come ha fatto lui. Nico è un grande attaccante e lo dimostrerà anche in Italia”. Poi, le ipotesi di mercato: “Futuro? Vedremo, dipende dai dirigenti della Roma. La prima telefonata è arrivata da Catania, gli etnei sono molto interessati e in vantaggio, ma occhio al Siena che segue con attenzione”. Le possibilità che Lopez parta, dice Betancourt, “dipendono da Zeman: se vorrà o meno puntare subito sul ragazzo”. Da questo e, aggiungiamo noi, dalle scelte che intenderà fare il boemo riguardo il reparto avanzato della Roma: erano sei i giocatori a disposizione di Zeman, ma a ore rimarranno cinque: Bojan Krkic, infatti, è destinato al Milan, la trattativa è già chiusa come ci ha confermato Paolo Assogna di SkySport (clicca qui per l’intervista esclusiva). Quindi, le rotazioni si accorciano;
E considerato che Zeman, come detto più sopra, aveva chiesto almeno un cambio per ogni ruolo, non pare al momento probabile che Nico Lopez faccia le valigie. A meno che il boemo non decida di portare in prima squadra il giovane Tallo, oppure studiare qualche alchimia tattica con gli uomini già a disposizione (negli ultimi 20 minuti il brasiliano è stato provato come esterno destro del tridente offensivo). Sono soluzioni estemporanee, comunque: già Totti appare fuori ruolo partendo dalla fascia, e lo stesso Destro funziona più da attaccante centrale. Insomma, le parole di Betancourt “cozzano” un po’ con quella che è la realtà attuale di Trigoria. Nei prossimi giorni si capirà quale sarà il futuro di Nico Lopez.