Non c’è mai pace per la Roma in questo avvio di stagione. Gli infortuni stanno falcidiando la rosa dei giallorossi, e sono passate appena due partite. Nella partita contro l’Inter a San Siro si erano già fermati De Rossi e Balzaretti; il centrocampista, addirittura, ha recuperato in tempo per la gara dell’Italia contro la Bulgaria, ma si è infortunato di nuovo, e per lui rimane a rischio il big match del 29 settembre contro la Juventus (a Torino). Balzaretti sembra aver recuperato (si è allenato in gruppo), ma come se non bastasse in settimana Leandro Castan, prelevato in estate dal Corinthians, ha accusato un fastidio al tendine rotuleo. Contro il Bologna ci sarà, ma le sue condizioni restano da monitorare perchè si tratta di un problema che potrebbe ripresentarsi. Oggi, è stato il turno di Francesco Totti. Il capitano si è fermato in mattinata: nel corso della partitella è stato protagonista di un duro contrasto con Loic Nego, ed è stato immediatamente fermato dallo staff medico giallorosso. La prima diagnosi è stata resa nota: trauma contusivo alla caviglia destra. Domani ne sapremo di più, ma i primi accertamenti hanno chiarito che l’entità del danno è meno grave di quanto si pensasse: a Trigoria temevano la distorsione, che avrebbe tenuto fuori Totti per Roma-Bologna e forse anche più a lungo. Sarebbe una tegola per Zeman: al di là del carisma e della leadership che Totti è in grado di portare alla squadra solo con la sua presenza in campo, il numero dieci è in un grande periodo di forma, prova ne è l’ottima partita disputata sul campo dell’Inter, con tanto di assist al bacio per i gol di Florenzi e Osvaldo. In più, Zeman in attacco deve già rinunciare allo stesso Osvaldo, espulso nel finale di San Siro a causa di una sciocca quanto evitabile doppia ammonizione: prima ha calciato in porta nonostante l’arbitro avesse già fischiato per fuorigioco, poi – sul 3-1 per la Roma – ha commesso un ingenuo fallo di mano sulla trequarti di attacco. D’accordo, l’arbitro è stato severo in entrambi i casi (sul secondo giallo l’attaccante è parso effettivamente proteggersi il volto), ma ad ogni modo Osvaldo non ci sarà. In ogni caso, Francesco Totti non dovrebbe essere in dubbio per la prossima partita: è probabile che gli venga risparmiata la sessione mattutina degli allenamenti di domani. Oltre al capitano restano a disposizione Destro, Lamela e Nico Lopez. Un tridente leggerino: il Coco non si è ancora pienamente inserito negli schemi del boemo, mentre l’uruguayano ha mostrato personalità all’esordio timbrando il 2-2 contro il Catania, ma restano naturali dubbi sul suo contributo dal primo minuto. Insomma:
A Trigoria tutti si augurano che il problema di Totti non sia troppo serio, e che il capitano possa non risentirne nella sfida contro il Bologna. Che arriva a metà settembre e quindi è ben lungi dall’essere decisiva, ma perdere terreno dalle prime in una partita casalinga rappresenterebbe comunque un problema.