La Roma ha intenzione di tornare sul calciomercato alla ricerca di esterni. Il club giallorosso, infatti, vuole assicurare un’alternativa di livello al paraguaiano Piris, già nell’occhio della critica dopo le prime apparaizioni. Senza contare che finora Zeman non ha praticamente mai avuto a disposizione il brasiliano Dodò, ancora alle prese con misteriosi guai fisici. L’unico terzino affidabile per ora sembra essere Federico Balzaretti, reduce da un ottimo Europeo con la maglia azzurra. Nel parco esterni va annoverato anche Rodrigo Taddei, che con Luis Enrique ha arretrato spesso e volentieri il proprio raggio d’azione, dopo una vita da ala. La priorità in vista del calciomercato di gennaio, dunque, è l’acquisto di un laterale di difesa, preferibilmente di fascia destra. Se poi è ambidestro, ancora meglio: olltre alle continue voci si Davide Santon, che però non sembra volersi muovere dall’Inghilterra (clicca qui per saperne di più), ecco ritornare il nome di Gianluca Zambrotta, svincolatosi quest’anno dal Milan. Il trentacinquenne, campione del mondo nel 2006, è stato accostato ultimamente al Botafogo dell’amico ed ex compagno Clarence Seedorf. Per la verità, a quanto pare, sarebbe stato lo stesso Zambrotta ad offrirsi alla squadra brasiliano, evidentemente attratto dalla possibilità di andare a vivere e giocare in Brasile. Il Botafogo però ha fatto altre scelte, ingaggiando il diciannovenne Siri, prelevato dall’Olaria. Ecco quindi che per l’ex terzino della Nazionale potrebbe tornare buona la pista romanista. A tale proposito, i colleghi di gazzettagiallorossa.it hanno contattato il suo agente, Marcello Bonetto, il quale ha ammesso di aver incontrato il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini. “Ma è stato un contatto abituale, visto che ci sentiamo ogni settimana, e non mirato a delle proposte“. Per il momento, come riferito dallo stesso Bonetto, non ci sarebbe alcuna trattativa di calciomercato in corso per cercare di portare Zambrotta nella Capitale. La Roma ad ogni modo resta all’erta, ma in base alla linea portata avanti dalla società, generalmente più improntata ad innesti di prospettiva, non è chiarissimo se il giocatore possa ancora interessare. Se l’età non gioca esattamente a favore di Zambrotta è chiaro che la sua presenza potrebbe giovare molto al giovane Piris, come probabilmente a tutto lo spogliatoio. Ad ogni modo Zambrotta sembra essere ancora in ottima forma, come assicura il suo procuratore: “E’ un professionista esemplare e stiamo cercando una soluzione che sia adatta a lui“. Non dovesse essere la Roma, sembra scontato…
…il ritorno sulle “solite” alternative, Vasilis Torosidis dell’Olympiakos o Sebastien Jung dell’Eintracht Francoforte. A meno che Sabatini non ci soprenda di nuovo, con un altro nome nuovo. Quel che è certo è che c’è un buco sulla fascia destra e la Roma vuole colmarlo quanto prima.