La Roma è ancora a caccia di un terzino destro. Lo era nelle ultime ore di calciomercato, nonostante l’acquisizione, in prestito con diritto di riscatto, di Ivan Piris dal Deportivo Maldonado; e lo è anche in questi giorni, a maggior ragione dopo le prime prestazioni del paraguaiano, non esattamente convincenti. Vero che ogni straniero necessita normalmente di un periodo di adattamento, tecnico come ambientale; d’altra parte, se c’è un reparto numericamente meno coperto nella rosa della Roma è proprio quello dei terzini, soprattutto a destra dove l’unica alternativa a Piris è il riadattamento di Rodrigo Taddei, uomo per tutte le stagioni. Per questo la Roma resta attiva sul calciomercato degli svincolati, che potrebbe celare occasioni a costo zero. Una di queste può essere il belga Anthony Vanden Borre, ex promessa del calcio europeo attualmente senza squadra, dopo l’ultima esperienza al Genk. Nato nel 1987, Vanden Borre è cresciuto nelle giovanili dell’Anderlecht, dove si mise in luce assieme a Vincent Kompany come uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama europeo. Nel 2007 la Fiorentina lo sottrasse ad una nutrita concorrenza grazie ad un blitz di Pantaleo Corvino, direttore storicamente attento al calciomercato giovanile. Vanden Borre arrivò in Italia con l’etichetta di terzino di spinta, dotato di corsa inesauribile e qualità tecniche eccellenti. Complici problemi di natura fisica oltrechè personali, il belga non riuscì ad esprimersi nella Viola di Prandelli, che lo scaricò in quel porto di mare che è il Genoa di Preziosi. Agli ordini di Gasperini Vanden Borre trovò più spazio e si rifinì tatticamente, venendo impiegato in più ruoli. Dopo 37 presenze a cavallo tra 2008 e 2009 il belga finì nell’affare Boateng e si accasò al Portsmouth; da lì ritorno silenzioso a Genova prima del rientro in patria. Ora Vanden Borre è senza squadra, a 25 anni ancora da compiere: la Roma potrebbe approfittarne. Per un ragguaglio sulla situazione di calciomercato di Vanden Borre il sussidiario.net ha contattato in esclusiva Dario Ristori, agente del giocatore. Nei giorni scorsi Ristori aveva ammesso la possibilità che il suo assistito si trasferisse in Francia, in un club non meglio identificato: ci sono stati sviluppi? “Direi di no, ancora non abbiamo trovato gli accordi“, ha risposto Ristori, parole che lasciano campo ad un inserimento della Roma. Ci si domanda se i giallorossi abbiano sondato il terreno, e la risposta dell’agente in tal senso è molto chiara:
“Con la Roma non c’è stato niente, nè a livello di contatti nè di interessamento“. Viene anche da chiedersi se Vanden Borre voglia ritornare in Italia, dopo due esperienze tutto sommato deludenti. Il suo procuratore non esclude un ritorno nel Belpaese, e si augura che le trattative si sblocchino in tempi brevi: “Sinceramente, il giocatore non ha particolari preferenze su dove andare a giocare. Spero che nei prossimi giorni ci possano essere degli sviluppi interessanti“. Insomma, se è vero che la Roma non ha ancora contattato l’agente di Vande Borre possiamo comunque aspettarci novità interessanti a stretto giro di posta. Per rattoppare la fascia destra, i giallorossi potrebbero aver pensato anche ad un altro svincolato, Gianluca Zambrotta, ma le notizie in tal senso non hanno per ora trovato conferme.
(Carlo Necchi)