La Roma ha praticamente definito la cessione di Marquinho. Il centrocampista brasiliano, acquistato dal Fluminense a gennaio 2012, torna in patria: lo cercava anche il Palermo, ma alla fine si chiuderà con il Gremio. Manca solo l’ufficialità: due milioni per il prestito, 2,5 per il riscatto al termine della stagione. Con Zeman Marquinho ha trovato pochi spazi: dopo il gol a San Siro nel 3-1 sull’Inter il numero 7 giallorosso non è riuscito a incidere come invece aveva fatto lo scorso anno agli ordini di Luis Enrique, quando giocava con continuità e si era messo in luce come un buon centrocampista. La Roma attraverso l’operazione guadagna un’opzione per giugno: si tratta del centrocampista Fernando, 20 anni, che già lo scorso anno si era messo in luce nel Mondiale Under 20 insieme a Neymar, Oscar e Lucas. Un centrocampista che, chissà, potrà fare comodo ai giallorossi, che hanno quindi un diritto di prelazione fissato a cinque milioni di euro. Per parlare di Fernando e dell’operazione di mercato abbiamo contattato Sabatino Durante, agente FIFA esperto di mercato sudamericano. Ecco le sue parole, in questa intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net



La Roma ha un diritto di prelazione su Fernando: che tipo di giocatore è? Fernando è un ragazzo che ha già vinto il Mondiale Under 20 e si è già messo in luce nel Gremio. E’ un ottimo giocatore, un centrocampista difensivo, diciamo un mediano che però ha anche capacità di costruire gioco. Ha molta quantità ma anche discreta qualità. Ho sentito parlare di 5 milioni di euro…



Confermiamo: un buon prezzo? Chapeau per la Roma: io credo che 5 milioni di euro sia il costo della scarpa destra di Fernando. A volte gli operatori di mercato italiano mi lasciano perplessi: questo è un giocatore davvero importante. Per Pjanic i giallorossi chiederebbero 15 milioni di euro: credo proprio che il bosniaco non sia per niente superiore a Fernando.  

Quindi è un giocatore pronto per la Roma? Lo raccomando alle italiane da almeno due anni; se fossi il Gremio, per un giocatore così chiederei minimo 15 milioni. Nulla da dire sulle qualità, poi non so se sia il giocatore giusto per Zeman. Lui vuole determinati centrocampisti, che gestiscano poco la palla. Fernando del pallone si libera piuttosto velocemente; bisogna sempre vedere se sia abbastanza per Zeman, questo sarà da verificare.



Giusto invece dare via Marquinho? E’ un buon giocatore, non è un fenomeno ma sa fare la fascia e dava il suo contributo. Forse non è il giocatore che serviva a Zeman, ma questo rientra nel tipo di gestione della Roma. 

In che senso? 

Non capisco certe loro mosse: hanno investito su Luis Enrique quando c’erano a disposizione Montella e Stramaccioni, italiani giovani che potevano essere presi. Oggi invece hanno puntato su Zeman avendo in organico Stekelenburg e De Rossi: sono ottimi giocatori entrambi, ma era evidente che con il gioco del boemo avrebbero avuto difficoltà. E poi le racconto un aneddoto di un anno e mezzo fa…

Prego. Mi incontrai con Sabatini, che chiedeva una punta esterna. Andai in Germania e tornai con degli accordi di massima per un giocatore che si chiama Podolski. 12 milioni di euro e un triennale da 2,5 milioni. Lo stavo trattando con il Napoli, ma con i partenopei la trattativa non si poteva fare per questione di diritti di immagine. Chiamai Sabatini che si disse entusiasta.

Perchè alla fine non se ne fece niente? Perchè Sabatini mi chiamò dicendomi che l’allenatore voleva un giocatore più prolifico. Una settimana dopo comprarono Osvaldo, che non è una punta esterna e ai tempi non era paragonabile a un giocatore di livello internazionale come Podolski, che tra l’altro sarebbe costato sei milioni di euro in meno…

Insomma, pensa che a Trigoria abbiano le idee un po’ confuse? Avevo consigliato Danilo Avelar che oggi gioca nel Cagliari: costava due milioni di euro, ma la Roma ha scelto José Angel per cinque milioni, dandolo via un anno dopo. Però adess hanno fatto bene con Fernando: vedremo come andrà a finire…

 

(Claudio Franceschini)