Il k.o. contro il Napoli ha sicuramente smorzato l’entusiasmo di casa Roma che dopo la vittoria contro il Milan era diventato contagioso. E’ un po’ il grande problema della piazza giallorossa, che si esalta dopo una grande vittoria e si deprime dopo una pesante sconfitta; la città è esigente, soprattutto dopo un anno come quello appena trascorso; c’è la convinzione di avere un’ottima squadra e un bel progetto, ma non si vogliono certo ripetere le disfatte di Luis Enrique (che pure aveva due punti in più di quanto ha fatto la Roma quest’anno, togliendo la vittoria a tavolino contro il Cagliari). Il tecnico Zeman non ha voluto creare allarmismi, la squadra c’è, contro il Napoli è mancato un giocatore importantissimo nonostante la giovane età, ovvero Marquinhos, centrale brasiliano di 18 anni. Ora i giallorossi dovranno rifarsi a Catania su un terreno difficile contro la squadra di Maran. A guidare la Roma di Zeman ci sarà sempre Francesco Totti, capitano e simbolo della Roma da oltre vent’anni. Si parla di un rinnovo del contratto fino al 2015: attualmente il legame di Totti con la squadra della sua città è fino al 2014, ma il traguardo dei 40 anni è molto vicino. Non solo, nel 2016 ci sarà anche il nuovo stadio e Totti vorrebbe esserci per quel giorno. Riccardo Badia, noto agente FIFA, in esclusiva a Ilsussidiario.net ha dichiarato: “Totti è un valore aggiunto per questa Roma. Sta giocando benissimo in un ruolo che aveva abbandonato da anni, è dimagrito, è uno dei migliori. Io penso che possa essere il valore aggiunto di questa squadra ancora per molto tempo, anche fino a 40 anni”. Zeman conosce molto bene il capitano della Roma per averlo già allenato 13 anni fa, lo ha rimesso a nuovo e spera di poter centrare la Champions League anche grazie ai colpi del capitano. Magari con un Destro più incisivo sotto porta: “Destro sta facendo benino”, dice Badia. “E’ ancora molto giovane e ha tutto il tempo per migliorarsi. Davanti ha un giocatore come Osvaldo, dovrà essere bravo a prendere spunto da alcune qualità dell’italo-argentino ma sono sicuro che mostrerà pienamente il proprio valore”. Osvaldo invece sta facendo molto bene, già 10 gol in campionato pur non avendo giocato tutti i match (sono 14 le presenze). In estate potrebbe esserci la partenza di qualche attaccante, ma Badia consiglia i giallorossi:
“Io non lascerei andare Osvaldo o Destro, a giugno rimarrei così e rinforzerei semmai altri settori”. Nel nuovo stadio della Roma vorrebbe esserci anche Daniele De Rossi. Per il momento il caso è rientrato, anche se Badia spiega: “Non c’è mai stato un caso De Rossi, lui è romano e romanista e vuole rimanere a Trigoria”. De Rossi è pronto a condurre per mano il centrocampo della Roma nella speranza che Zeman lo possa impiegare nel ruolo a lui più congeniale ovvero quello di regista. La Roma non vuole mollare la lotta per il terzo posto.
(Claudio Ruggieri)