Mercato di casa Roma suddiviso fra i pochi arrivi e le tante partenze. In quel di Trigoria, infatti, i dirigenti giallorossi stanno per ora dedicandosi maggiormente alle uscite, dalle quali potrebbe ricavarsi un bel tesoretto da investire su volti nuovi. In cima alla lista dei giocatori con la valigia in mano pare esserci Marquinho. Il nome del giovane brasiliano non è di certo una novità alla voce uscite, ma nelle ultime ore la pratica pare aver subito una netta accelerazione. Il ragazzo non è stato convocato per la gara di Coppa Italia, i quarti di finale contro la Fiorentina, nonostante l’emergenza giallorossa per via di infortuni e squalifiche, e il motivo è di natura disciplinare: «E’ una decisione disciplinare – ha spiegato ieri il tecnico, Zdenek Zeman, ai microfoni di Roma Channel – ha fatto una cosa che non doveva fare, io chiedo il rispetto dei ruoli e del gruppo». Naturalmente l’allenatore originario di Praga si riferisce al famoso gesto del talento verdeoro durante la sfida contro il Catania, lo sputo indirizzato proprio al tecnico in occasione dell’uscita dal campo. Una reazione spropositata (e soprattutto maleducata), che è costata cara al ragazzo. In realtà pare che anche in questa situazione ci sia stata una diversità di vedute fra la società e l’allenatore capitolino. La prima avrebbe infatti preferito infliggere una sanzione pecuniaria al diretto interessato, con conseguente convocazione per la sfida contro la squadra di Vincenzo Montella vista l’emergenza, ma l’ex allenatore del Pescara ha invece preferito una multa più pesante optando quindi per l’esclusione. Probabilmente si tratta di una decisione maturata in seguito ad altre questioni irrisolte dallo scorso agosto ad oggi. Non è infatti una novità il fatto che Marquinho voglia essere ceduto, e dopo aver sfiorato il Palermo, il ragazzo starebbe pensando ad un ritorno in patria. Desiderio che potrebbe avverarsi a breve visto che l’operazione di cessione con il Gremio pare ben avviata e non è da escludere che già entro il fine settimana possa arrivare la fatidica fumata bianca che possa mettere tutti d’accordo. Marquinho potrebbe così salutare la Roma e svestire la casacca giallorossa dopo soltanto 12 mesi di esperienza in Serie A, lasciando però un ricordo di sé che non rende in realtà giustizia allo stesso, calciatore sempre pacato e cordiale, che è incappato nel classico scivolone. Quello relativo a Marquinho, va detto, è soltanto l’ultimo dei casi disciplinari in quel di Trigoria dallo scorso agosto ad oggi. Nota ad esempio la questione riguardante Miralem Pjanic, che durante il derby contro la Lazio offese Zeman in occasione della sostituzione. L’ex Lione però non venne sanzionato, anzi, venne addirittura promosso titolare a suon di buone prestazioni. Noti anche i casi relativi a De Rossi e Osvaldo, puniti invece con la panchina per via di un comportamento ritenuto non consono negli allenamenti. Una sorta di polveriera sembrerebbe lo spogliatoio giallorosso e la situazione naturalmente si è aggravata negli ultimi tempi, quando sono venute meno alcune certezze che la squadra aveva guadagnato a fatica sul finale dell’anno 2012, conclusosi con l’epica vittoria dell’Olimpico contro un Milan annichilito. Il nuovo anno non ha invece portato nulla di buono nella capitale e dopo la doppia sconfitta contro il Napoli e il Catania una nuova disfatta contro la Fiorentina, con conseguente eliminazione dalla Coppa Italia, potrebbe gettare nuove ombre sul futuro di Zeman.
La permanenza del tecnico giallorosso sembrerebbe infatti essere a rischio e le voci riguardanti Klopp, ottimo allenatore del Borussia Dortmund, sondato dalla dirigenza della Roma, ne sono una chiara conferma. Intanto, come dicevamo, qualcosa si muove anche sul mercato in entrata. I giallorossi continua a sondare la pista che porta al giovane numero 10 del Bari, Nicola Bellomo, talento che piace moltissimo anche a Inter e a Milan. Per il ragazzo sono stati offerti due milioni di euro più un paio di giovani talenti, un’offerta che potrebbe trovare accoglimento da parte della società pugliese che valuta la metà del giocatore (l’altro 50% è di proprietà del Chievo), circa 2,5 milioni di euro. Altro nome caldo è quello di Haidara, esterno sinistro in forza al Nancy di soli 20 anni, che sarebbe nel mirino anche del Newcastle. Uscendo allo scoperto il diretto interessato ha però dichiarato di preferire i giallorossi.