E’ sempre alla ricerca di terzini la Roma. Anche in questa sessione di mercato invernale gli interessi giallorossi si soffermano sugli esterni difensivi: evidentemente c’è qualcosa che non convince Zdenek Zeman, o più semplicemente la coperta è corta. Piris e Balzaretti sono i due titolari: il paraguayano sta migliorando ma il suo rendimento va ancora a fasi alterne, mentre l’ex Palermo ha già scollinato oltre i 30 anni e il suo sostituto, Dodò, non ha ancora sufficiente esperienza per prendere in mano la fascia sinistra. Così Sabatini continua a sondare i campionati europei in cerca di rinforzi. Si è parlato in questi giorni di Massadio Haidara, che ha 20 anni, gioca nel Nancy e preferisce la Roma al Newcastle, altra squadra sulle sue tracce; ma recentemente è tornato di attualità il nome di Lukasz Piszczek. Il terzino destro polacco, 27 anni, era già negli interessi della società capitolina la scorsa estate; il Borussia Dortmund però lo ha blindato con un contratto fino al 2016, perciò acquistare il giocatore si era rivelato molto complicato. Adesso le cose possono cambiare: l’artefice del Dortmund spettacolare e vincente (due campionati nazionali in fila), Jurgen Klopp, potrebbe lasciare la regione della Ruhr. Pare sia il candidato numero uno alla sostituzione di José Mourinho al Real Madrid, ma c’è anche un’indiscrezione che lo vorrebbe come papabile alla Roma se saltasse Zeman (clicca qui per l’opinione esclusiva di Salvatore Arena). Ecco che allora l’idea Piszczek è di nuovo in auge; dovesse davvero arrivare a Trigoria, Klopp porterebbe con sè qualche giocatore, e visto che i giallorossi avevano già preso informazioni sul polacco l’affare sarebbe possibile. Abbiamo chiesto un parere in merito a Giancarlo Di Carlo, agente FIFA esperto di calcio polacco. Ecco quello che ci ha risposto, in questa intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.



Piszczek alla Roma, affare possibile? Non ne so nulla: dovreste chiedere all’agente del giocatore. Che io sappia comunque sta bene al Borussia Dortmund. 

Tecnicamente può stare bene con i giallorossi? Piszczek potrebbe giocare nel Real Madrid, che peraltro era interessato; può giocare ovunque, non ha certo il problema della squadra. E’ un grande terzino destro, secondo me uno dei due o tre più forti al mondo nel suo ruolo. Non so se possa andare alla Roma, ma posso dire una cosa.



Ovvero? Posso solo augurarmi di vedere qualche grande giocatore arrivare un Italia; purtroppo è un mercato difficile. Una volta eravamo abituati bene, venivano tutti da noi. Purtroppo oggi, tra la crisi e il fatto che l’Italia ha perso un po’ di appeal nei confronti dei campionati esteri, è un problema.

Perciò anche Klopp alla Roma non sarebbe facile? L’ho letto sui giornali, e mi ha sorpreso. Ogni tanto certe cose che sembrano “strane” accadono, ma mi sembra difficile che un allenatore che sta facendo molto bene e ha iniziato un progetto sui giovani da qualche anno si sposti. Normalmente un allenatore che fa bene si muove per andare in un top club.



La Roma non lo sarebbe? 

Tra il Borussia Dortmund che fa la Champions League e la Roma che fa le coppe non penso che un allenatore scelga i giallorossi. Vale lo stesso discorso per Piszczek: oggi gioca in Champions League, se non ha una garanzia che il prossimo anno giocherà le coppe internazionali si sposta difficilmente.

Quindi, porte chiuse per la Roma? Poteva venire qui qualche anno fa, ma come al solito gli affari vanno fatti in due; come tutte le cose, anche i calciatori prima hanno un costo e poi un altro.

 

(Claudio Franceschini)