La Roma continua a scandagliare il mercato in cerca di un terzino da inserire in rosa. Il nome maggiormente d’attualità è quello di Massadio Haidara, giovane di origini francesi che gioca nel Nancy. Il giocatore è stato offerto qualche settimana fa a Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, che però, con un’abile mossa, starebbe pensando di dirottarlo in Inghilterra e precisamente al Newcastle. L’idea del dirigente romano è infatti quella di offrire il ragazzo al club bianconero, anch’esso interessato ad Haidara, in cambio di Davide Santon, il vero obiettivo giallorosso. Da poco 22enne e recentemente rientrato nel giro della nazionale, l’ex calciatore dell’Inter è la prima scelta della Roma ma convincere il Newcastle non sarà semplice. Prima di tutto perchè in Inghilterra hanno sparato alto, ben 15 milioni di euro la richiesta per Santon, e in secondo luogo perchè sulle tracce del terzino c’è anche il Milan, in pressing ormai da settimane. I rossoneri avrebbero individuato in Santon il rinforzo ideale, soprattutto se Ignazio Abate si trasferisse allo Zenit di San Pietroburgo, anche se le recenti parole di Galliani hanno allontanato quest’ipotesi. La volontà del giocatore è comunque quella di tornare in Serie A, anche perchè la nostalgia da casa c’è e giocare in un club non di primissima fascia come il Newcastle, che sta facendo fatica in Premier League, non lo gratifica in pieno. A pendere in favore della Roma l’agente Claudio Vigorelli, che è lo stesso di Mattia Destro e che già in estate ha avuto un ruolo decisivo nel portare l’ex attaccante del Siena alla corte di Zeman. Santon risponde perfettamente all’identikit ricercato dalla dirigenza giallorossa: è giovane, può giocare su entrambe le fasce, è italiano e nel giro della nazionale, sia Under 21 che maggiore. Inoltre è anche integro a livello fisico, e gli stop di qualche tempo fa sembrano essere del tutto superati. Questa stagione Santon ha disputato 22 gare in campionato più tre in Europa League e se il Newcastle trovasse un suo sostituto (potrebbe essere proprio Haidara, intanto è già stato acquistato Debuchy, vecchio obiettivo dell’Inter) potrebbe cederlo al miglior offerente.



Novità sono attese nelle prossime ore, che si preannunciano calde sull’asse Italia-Inghilterra, ma nel frattempo non si perde di vista il giovane talento del Bari, Nicola Bellomo, numero 10 dei biancorossi nel mirino della Roma così come dell’Inter. Il Milan per ora pare essersi accantonato e i giallorossi avrebbero più campo libero. Il ragazzo piace molto a Zeman che vorrebbe inserirlo subito in organico, ma il Bari preferirebbe trattenerlo almeno fino alla prossima estate, perchè è un giocatore importante per la formazione di Vincenzo Torrente. I contatti con il direttore sportivo del Bari, Angelozzi, sono frequenti, e di conseguenza non è da escludere che a breve la trattativa possa vivere un’accelerata decisiva.



Attenzione anche al mercato in uscita, a cominciare dal talentuosissimo Marquinhos, una delle rivelazioni della stagione 2012-2013. Il giocatore, reduce da un’ottima prima metà di campionato nonostante i suoi 18 anni, continua ad essere osservato dal Barcellona. Alcuni esponenti blaugrana erano infatti presenti mercoledì sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze, per assistere alla sfida di Coppa Italia fra la Roma e la Fiorentina. Non è la prima volta che Marquinhos finisce nel mirino delle grandi squadre europee, e non è da escludere che a breve possa essere presentata un’offerta concreta.



Continua ad avere le valigie pronte anche il portiere Marteen Stekelenburg che ha perso il posto da titolare in favore del giovane Goicoechea. Per lui si parla di diversi interessi ma al di là del Fulham nessuna squadra pare essersi fatta avanti concretamente. Il nome del Milan continua a circolare, ma si tratta più che altro di un rumors di mercato e nulla più. Attenzione anche al futuro di Marquinho, che sembra destinato a tornare in patria, fra le fila del Gremio, mentre è in stand-by la pratica relativa a Nicolas Burdisso. L’esperto difensore argentino vorrebbe tornare a Buenos Aires, attratto da un’offerta del suo vecchio club, il Boca Juniors. Per ora l’idea è congelata ma non è da escludere che possa tornare d’attualità fra qualche giorno, con l’avvicinarsi alla chiusura del mercato di riparazione.