Dopo soli tre giorni dall’appuntamento in campionato (clicca qui per il video di Roma-Inter di campionato), riecco Roma e Inter allo stadio Olimpico per la semifinale d’andata della Coppa Italia 2012-2013, i primi 90 minuti dell’unico turno della nostra Coppa nazionale che è rimasto con la vecchia formula delle partite di andata e ritorno. L’appuntamento sarà poi a San Siro mercoledì 17 aprile, a causa del complicato calendario dei giallorossi nelle prossime settimane. Roma-Inter è stata la grande sfida delle ultime stagioni, soprattutto in Coppa Italia: fu la finale nel 2005, 2006, 2007, 2008 e 2010, con tre vittorie nerazzurre e due giallorosse, senza dimenticare che le due squadre si sono affrontate anche nei quarti del 2009 e nella semifinale del 2011 (entrambi successi dell’Inter in questi casi). Insomma, dopo una sola stagione di stop torna la sfida che aveva caratterizzato ben sette edizioni della Coppa. Le motivazioni saranno altissime: per la Roma è la strada più facile per qualificarsi alle Coppe europee per l’anno prossimo, per i nerazzurri è comunque il trofeo più semplice da vincere. Dunque ora andiamo a scoprire tutto sulle probabili formazioni.



Zdenek Zeman si è espresso così nella conferenza stampa di ieri:“Dovremo aggredire l’Inter nella metà campo avversaria. Il pareggio in campionato non compromette ancora le nostre chance di qualificazione alla Champions League, però è normale che se una volta uno gioca bene e l’altro peggio si fa difficile. Tachtsidis è sensibile e ci è rimasto male per i fischi. Ora deve reagire e dimostrare che è da Roma. Vogliamo fare al meglio in entrambe le competizioni, quindi in Coppa Italia voglio andare in finale. Contro chi? Questo è uguale”. Annuncia poi alcune novità di formazione, come il ritorno tra i pali di Maarten Stekelenburg e in difesa del grande ex Nicolas Burdisso, che sarà affiancato dai terzini Ivan Piris e Federico Balzaretti e dall’altro centrale Marquinhos nella linea difensiva a quattro. Centrocampo composto appunto da Panagiotis Tachtsidis e poi da Michael Bradley e Alessandro Florenzi, mentre davanti ci sarà il super-tridente composto dall’eterno capitano Francesco Totti (Baldini ha parlato ieri del suo rinnovo di contratto) e dai giovani Mattia Destro ed Erik Lamela. Un reparto che incute timore.



A causa dell’alto numero di indisponibili (soprattutto per squalifica), la panchina di Zdenek Zeman sarà piuttosto corta, con soli otto uomini a disposizione, compresi i due portieri Mauro Goicoechea e Bogdan Lobont, ai quali potremo aggiungere il difensore Leandro Castan, i centrocampisti Simone Perrotta e Marquinho e ben tre giovani provenienti dalla Primavera romanista, cioè Luca Antei (il più esperto dei tre, essendo classe 1992 e avendo già giocato con il Grosseto), Massimo Sammartino e Federico Ricci. Non avrà grandi possibilità di scelta durante la partita il tecnico boemo.



Giallorossi relativamente messi bene con gli infortunati, dal momento che mancano “solo” Daniele De Rossi e il giovane Alessio Romagnoli, ma alle prese con un numero impressionante di squalificati: sono stati fermati dal giudice sportivo Pablo Daniel Osvaldo (che dovrà saltare anche il ritorno), Miralem Pjanic, Dodò e Rodrigo Taddei, per vicende più o meno recenti di Coppa Italia, l’ultima delle quali la rissa nel finale al Franchi contro la Fiorentina. Assenze pesanti per il centrocampo e l’attacco della Roma.

Andrea Stramaccioni è stato molto chiaro ieri: “Metterò in campo la migliore formazione possibile, non è una gara da turnover. Da agosto ho detto che per noi ogni competizione è importante. Ora siamo arrivati fin qui, vogliamo onorare la semifinale e vedrete un’Inter che vuole vincere e lotterà per farlo. Mi attendo una partita a viso aperto, come quella di campionato, perché con la Roma è sempre una gara spregiudicata. Domenica abbiamo dimostrato di volercela giocare e lo faremo, anche se abbiamo alcune defezioni in attacco”. Allora ecco quale sarà la probabile formazione titolare, schierata con il 3-4-1-2: nessun dubbio sulla presenza di Samir Handanovic in porta e dei tre difensori Andrea Ranocchia, Christian Chivu e Juan Jesus; a centrocampo torna titolare Esteban Cambiasso, con al suo fianco Gaby Mudingayi e sulle fasce Jonathan e Alvaro Pereira. Ormai promosso al ruolo di trequartista l’insostituibile Fredy Guarin, alle spalle del bomber Rodrigo Palacio e del confermato Marko Livaja, che domenica sera ha fatto molto bene.

Panchina al completo per i nerazzurri, che avranno quindi a disposizione 12 elementi. Spicca la presenza in questo elenco del capitano Javier Zanetti che – salvo sorprese dell’ultima ora – dovrebbe riposare un po’ questa sera. Con lui tra gli altri il rientrante Ricky Alvarez e Tommaso Rocchi, che nella ripresa potrebbe avere l’occasione di fare qualcosa di “laziale” contro i suoi ex cugini. Completano l’elenco i portieri Vid Belec e Raffaele Di Gennaro, i difensori Matias Silvestre e Yuto Nagatomo, i centrocampisti McDonald Mariga, Joel Obi, Walter Gargano, Marco Benassi e Joseph Duncan.

L’elenco dei giocatori che l’Inter questa sera non avrà a disposizione è davvero lungo e ricco di nomi di prestigio. Infatti Stramaccioni non potrà contare – oltre che sul secondo portiere Luca Castellazzi – sul ‘Muro’ Walter Samuel per la difesa, su Dejan Stankovic a centrocampo (assenza che dura dall’inizio della stagione e che pesa molto visto che priva Strama del play che tanto vorrebbe) e soprattutto su oltre metà del reparto d’attacco. Bastano i nomi per capire l’entità del problema: niente da fare per il ‘Principe’ Diego Milito, per il grande ex Antonio Cassano e per Philippe Coutinho, che così non può sfruttare quella che avrebbe potuto essere per lui una bella occasione.

 

Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Burdisso, Balzaretti; Bradley, Tachtsidis, Florenzi; Lamela, Destro, Totti. All. Zeman.

A disp.: Goicoechea, Lobont, Castan, Perrotta, Antei, Sammartino, Ricci, Marquinho.

Squalificati: Osvaldo, Pjanic, Dodò, Taddei.

Indisponibili: Romagnoli, De Rossi.

Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Jonathan, Mudingayi, Cambiasso, Pereira; Guarin; Livaja, Palacio. All. Stramaccioni.

A disp.: Belec, Di Gennaro, Silvestre, Nagatomo, Zanetti, Mariga, Obi, Gargano, Benassi, Duncan, Alvarez, Rocchi.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Samuel, Cassano, Milito, Stankovic, Coutinho, Castellazzi.

 

Arbitro: De Marco.