, il che significa un’altro inciampo nella corsa al terzo posto, ma soprattutto altri tre gol subiti. Sembra esserci poco da fare: Zeman non correggerà mai il proprio approccio alla fase difensiva. Buon per chi ama il calcio, che col boemo potrà sempre divertirsi; meno bene per i tifosi della Roma, che vedono la squadra ancora incastrata tra la zona Europa League e la parte centrale della classifica. I giallorossi hanno da poco acquistato il greco Torosidis, per coprire il buco alle spalle di Piris sulla fascia destra (il greco ha debuttato nel secondo tempo della sfida di Bologna); da tempo si dice che la rosa a disposizione di Zeman sia a posto così, ma è evidente che un’aggiunta di livello non guasterebbe al pacchetto difensivo. Per questo si può pensare all’acquisto di Rhodolfo, stopper brasiliano del San Paolo. Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma, ha un un ruolo di rilievo nelle trattative col Brasile: Rhodolfo può essere un valore aggiunto per Zeman, anche nell’ottica della sostituzione di Burdisso, il cui futuro a Trigoria appare ancora incerto. Per parlare di Rhodolfo, e verificare l’ipotesi che si trasferisca alla Roma nei prossimi giorni (magari “spinto” dal ritorno in Brasile di Marqiuno), ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Andrea Bagnoli, esperto di calcio sudamericano.
Rhodolfo può essere un acquisto adatto alla difesa di Zeman, che già conta due brasiliani titolari? Rhodolfo è un difensore molto importante, al di là di come possa ambientarsi o adattarsi alla squadra di Zeman. Sono convinto che sia uno dei difensori migliori perché sa fare bene sia la fase di costruzione che quella prettamente difensiva. E’ un difensore completo.
Con il San Paolo ci possono essere margini di trattabili, per acquistare Rhodolfo a Roma già a gennaio? Il San Paolo è una bottega cara. E’ tanto che si parla di Rhodolfo, anche in relazione a squadre italiane: andava preso quando ancora giocava nell’Atletico Paranaense (fino al 2011, ndr). In quel periodo con un milione e settecento/ottocento mila euro lo si acquistava; adesso la sua valutazione è totalmente diversa. Non credo che Rhodolfo, così come i grandi nomi del mercato brasiliano, possa arrivare in Italia a gennaio.
Anche nonostante la mediazione di Walter Sabatini, che in Brasile può sempre dire la sua?
Quello può aiutare, in Brasile Sabatini è molto quotato. Sa lui come muoversi, però ripeto: quando parli con società come il San Paolo è come chiedere all’Inter o al Milan, o alla Juventus. Questi grandi campioni, che giocano in grandi società, sono difficili da acquistare nella sessione di mercato di gennaio. Viceversa è più facile che arrivino ad agosto, quando c’è più tempo per trattarli.
Il recente infortunio di Balzaretti, rimediato contro il Bologna, può dare continuità a Dodò: il giovane terzino può diventare un valore aggiunto? I giocatori che arrivano dall’estero hanno bisogno di tempo per ambientarsi al nostro calcio, questa è una considerazione semplice ma basilare. Sono convinto che giocando con frequenza Dodò può essere utile alla Roma.
(Carlo Necchi)