A gennaio dove dovrà intervenire la Roma per rinforzare una rosa che sembra praticamente perfetta? Questo è il dilemma principale che riguarda il calciomercato invernale dei giallorossi. I dirigenti sanno di aver fatto una campagna acquisti lodevole, come denotano i risultati importanti conseguiti dalla squadra di Rudi Garcia. Sanno però, altrettanto bene, che la rosa è rimasta un po’ corta, forse poco resistente al “cambio di stagione” e poco duttile qualora problemi fisici o anche solo cali di condizione si facciano sentire. Fatto trenta, dunque, bisogna fare trentuno: i 21 punti in 7 giornate hanno detto chiaramente, al di là delle giuste e comprensibili cautele, che la Roma può arrivare a giocarsi lo scudetto fino a maggio. Sarebbe controproducente e sbagliato non provare a fare di tutto perchè tale previsione diventi una piacevole realtà. Abbiamo perciò chiesto all’agente FIFA Luigi De Simone, in esclusiva per IlSussidiario.net, un’opinione sulle possibili mosse invernali di calciomercato della Roma.



Come si fa a rinforzare una squadra così forte come la Roma? Domanda difficile, non mi aspettavo un Roma così forte. Ha lasciato di sasso anche me. Davvero una piacevole sorpresa.

Dove interverrebbe per rinforzare la Roma? In attacco; sento parlare di difesa, ma io credo che sia l’attacco a poter essere migliorato.



In che senso? Manca un centravanti, uno che possa giocare diversamente da Totti. Un giocatore d’area di rigore.

Si parla molto di Demba Ba. Potrebbe essere lui? Con tutto il rispetto per il giocatore del Chelsea, punterei su un italiano che a Roma secondo me farebbe bene.

Chi sarebbe? Giampaolo Pazzini, una volta tornato in forma credo che non troverà molto spazio nel Milan. Potrebbe fare bene a Roma.

A proposito di Totti, si aspettava di vederlo così decisivo? 

No, a 37 anni è ancora un giocatore importantissimo. Non me lo aspettavo proprio, è davvero unico.

(Claudio Ruggieri)