La Roma è in testa alla classifica dopo sei giornate a punteggio pieno. I giallorossi di Rudi Garcia sono pronti a sfidare prima l’Inter di Mazzarri nel match di sabato sera e poi il Napoli di Benitez che sulla carta dovrebbe giocarsi nel turno dopo la sosta di campionato anche se per ora ci sono molti problemi. Due partite che potranno dire davvero dove potrebbe arrivare la squadra di Garcia che ha la migliore difesa d’Europa e un attacco che segna tanto. Per parlare della Roma abbiamo intervistato l’agente Fifa Dario Canovi in esclusiva per IlSussidiario.net.
Si aspetta questo inizio roboante della Roma di Garcia? Non me l’aspettavo e chi dice il contrario secondo me non dice la verità. Un inizio davvero importante.
Nove volte su undici chi parte così forte poi vince lo Scudetto. Quindi? Io credo che le risposte sulla Roma le avremo sabato sera nel match contro l’Inter e poi contro il Napoli.
La svolta è arrivata dal mercato estivo? Sono state fatte operazioni intelligenti questo è vero, la difesa è la migliore d’Europa, qualcosa vorrà dire. Ma il simbolo della rinascita è un altro.
Ovvero? Daniele De Rossi. Quest’anno è tornato a giocare su livelli altissimi, lo scorso anno è mancato soprattutto lui. Ora è uno dei più forti centrocampisti in Europa.
L’unico neo della Roma è la panchina, la coperta è troppo corta. E’ d’accordo? In parte, perché in panchina ci sono comunque giocatori importanti come Borriello, Bradley, Torosidis. Forse farei qualcosa in difesa.
In che senso? Dietro la coppia di centrali Benatia-Castan c’è solo il ragazzino croato (Jedvaj, ndr) e Burdisso che però a me personalmente non piacere. Prenderei un altro difensore a gennaio.
(Claudio Ruggieri)