Non si muove dalla Roma. Il centrocampista brasiliano, una delle pedine più importanti ai tempi di Luciano Spalletti, è ormai diventato una seconda linea, ma una riserva della quale c’è ancora bisogno. In scadenza di contratto, l’ex Siena già in estate era stato avvicinato dal Livorno: la società ci aveva seriamente pensato, ma allora era stato lui a non essere troppo convinto. Oggi le cose sono cambiate: il Malaga, lo riporta Gianluca Di Marzio, ha fatto un tentativo approcciando il giocatore, si parlava di un anno e mezzo di contratto e dell’assenso del calciatore. Qui però è intervenuto Walter Sabatini, naturalmente sotto consiglio di Rudi Garcia: Taddei non si tocca, rimane a Trigoria perchè fa parte del gruppo. Il rinnovo del contratto non arriva comunque: l’ipotesi più probabile dice ancora che il divorzio si consumerà a fine stagione. Adesso, però, Taddei resta a disposizione del tecnico francese, anche lui utile per la capolista del campionato.
Il direttore sportivo giallorosso Walter Sabatini si trova a Milano. Secondo quanto riferisce Sky Sport 24, nel mirino del dirigente della Roma c’è il terzino sinistro Abner, talento brasiliano di soli 17 anni ma già considerato dagli addetti ai lavori come il migliore nel suo ruolo nel Paese sudamericano. Investitura non da poco, e per questo motivo Sabatini sta lavorando per portarlo nella Capitale già a gennaio, riaprendo il filone dei talenti del Sud America che quest’estate era stato messo in secondo piano davanti alla necessità di rifondare la squadra (che è stata fatta molto bene). Naturalmente si tratta anche di una scommessa, vista l’età di Abner Felipe Souza de Almeida, ma le qualità sono indiscutibili visto che sulle sue tracce ci sono anche Napoli, Bayern Monaco e Manchester City. Tuttavia, la Roma è in vantaggio, tanto che Sabatini ne ha parlato al presidente James Pallotta nel suo recente viaggio in Italia. Grande abilità tecnica e la corsa in progressione sono le principali qualità del giocatore, attualmente impegnato con la Nazionale Under 17 ai Mondiali di categoria, ma che ha già esordito anche nell’Under 20. Altro segnale della sua qualità.
La Roma del futuro prossimo sarà ancora la squadra di Rudi Garcia e Walter Sabatini. Nessuno in quel di Trigoria è intenzionato a farsi sfuggire i due artefici della rinascita giallorossa, a cominciare dal tecnico francese. Il 49enne allenatore transalpino ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 ma a gennaio potrebbe arrivare una bella promozione. Fino ad oggi la Roma è stata perfetta, ottenendo otto vittorie su otto match e solcando un bel divario fra se stessa e la seconda della classe, ben 5 lunghezze, che ora come ora appaiono un’eternità. Se i giallorossi dovesse proseguire su questa falsa riga sembra difficile non pensare ad un rinnovo del contratto dell’ex Lille nelle prossime settimane, anche perché vi sarebbero alcune società prestigiose pronte a strappare ai capitolini le abilità del maestro di Nemours, a cominciare dal Paris Saint Germain per arrivare fino al Real Madrid. Il rinnovo arriverà ad inizio anno venturo e con grande probabilità Garcia potrebbe sottoscrivere un anno in più a cifre più elevate rispetto agli 1,5 milioni di euro percepiti attualmente.
Altra stella che verrà trattenuta a Trigoria è il direttore sportivo Walter Sabatini, colui che, fra i fischi dei tifosi, in estate cedeva Marquinhos e Lamela a cifre esorbitanti, per assicurarsi i vari Strootman, Maicon, Gervinho e appunto Garcia. Operazioni considerate quasi sciagurate ma che alla fine sono risultati vincenti. L’esperto dirigente giallorosso è in scadenza di contratto a giugno e su di lui avrebbe messo gli occhi il 43enne indonesiano Erick Thohir, il neo-proprietario dell’Inter, pronto a dare il benservito all’attuale dt Marco Branca per puntare appunto su Sabatini. Difficile che ciò avvenga anche perché James Pallotta avrebbe già pensato ad un nuovo contratto con l’obiettivo di far crescere ancora di più la Roma in un futuro non troppo lontano.