Tra le poche pecche della Roma attuale potrebbe esserci la carenza di alternative. è un discorso che serpeggia da qualche settimana e in particolare dagli infortuni di Totti e Gervinho. Non a caso sembra che la dirigenza stia lavorando per qualche ritocco per il calciomercato di gennaio: si parla ad esempio del possibile scambio Burdisso-Nocerino con il Milan, o di quello Marquinho-Kuzmanovic con l’Inter. Non solo: oltre agli immancabili talenti sudamericani (Abner, Leandro Paredes), Walter Sabatini starebbe seguendo anche Giacomo Bonaventura dell’Atalanta, 24 anni e contratto a scadenza 2017. Il suo agente ha ammesso che l’interesse delle big, tra cui anche i giallorossi, è ancora vivo e chissà che non possa sfociare in una trattativa vera e propria tra qualche mese. Dalla Germania invece indicano in Dennis Aogo, terzino sinistro dello Schalke 04 (ma in prestito dall’Amburgo), un obiettivo della Roma per il prossimo futuro, mentre il pariruolo Dodò potrebbe essere ceduto in prestito per maturare con più tranquillità. Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Riccardo Solaroli.
Un potenziale problema della Roma è la panchina un pò corta? In questo momento lo è per un fattore di sfortuna, si sono infortunati due terzi del ridente titolare. In generale la panchina della Roma è in linea con le attuali possibilità economiche: ci sono anche dei giovani molto interessanti come Jedvaj, Romagnoli e Caprari.
Non si aspetta quindi interventi a gennaio per migliorare il parco riserve? No anche perché la Roma non gioca le coppe, altri innesti per la panchina intaserebbero lo spazio nelle rotazioni di Garcia. In ogni caso non vedo un grande gap tra le riserve della Roma e quelle delle altre squadre italiane; con quelle europee è un altro discorso, che per quest’anno non tocca i giallorossi.
Quanto ai rumors in circolazione si parla di Giacomo Bonaventura: lo vede alla Roma prossimamente? Mi sembra un pò presto, non è l’unico giocatore dell’Atalanta accostato alla Roma ma non sono convintissimo di queste possibilità. Un pour parler tra le società è normale, Bonaventura interessa a più squadre. Però a giudicare dalle ultime sessioni credo che il mercato della Roma sia orientato in altro modo.
Magari verso il Sudamerica, dove Walter Sabatini guarda di frequente? Sì ma non solo: la Roma potrebbe pescare anche dalla Francia secondo le istruzioni di Rudi Garcia. Tra direttore sportivo e allenatore si è instaurato un rapporto di fiducia reciproca, supportata dai risultati. A gennaio lavoreranno insieme e potrebbero guardare ai mercati di cui sopra.
Si parla anche dello scambio Burdisso-Nocerino con il Milan: lo farebbe?
Ormai sembra che con Burdisso la Roma non vinca più una partita! Scherzi a parte, Nocerino sarebbe una buona riserva per la Roma, perché i tre centrocampisti titolari son intoccabili. Non so se si muoverebbe da Milano per restare in panchina, oltretutto Burdisso è una persona importante per lo spogliatoio così come Taddei. Se la Roma dovesse cederlo lo rimpiazzerebbe con un altro difensore, perché a centrocampo Bradley e Marquinho sono già buone alternative.
Parlava di giovani interessanti: i vari Jedvaj e Romagoli dovrebbero essere più coinvolti? Sono sicuramente grandissimi prospetti, che la Roma farà bene a coltivare. Ora però Garcia non sembra molto propenso a farli giocare, forse perché la Roma doveva recuperare un forte equilibrio difensivo. Anche in questo senso la partenza di Burdisso non è scontata: è l’alternativa di esperienza che serve al mister.
Si parla di Dennis Aogo per la fascia sinistra. Crede serva un’alternativa più sicura rispetto a Dodò?No, Dodò non mi dispiace affatto, personalmente gli darei ancora e più fiducia. Ha delle qualità non banali che si potranno affinare solo aumentando il minutaggio. Nella seconda parte di stagione potrebbe esserci una staffetta più frequente con Balzaretti.
(Carlo Necchi)