Abner Felipe Souza de Almeida sembrava poter essere il primo colpo della Roma per la riapertura del calciomercato. Invece le ultime indiscrezioni lo danno vicino al Benfica. La situazione del terzino brasiliano si è complicata, non solo per il durissimo infortunio subito, la rottura del legamento crociato di un ginocchio (dovrebbe tornare a giocare ad aprile 2014); ci si è messa anche la sua procura: come tanti giocatori brasiliani anche Abner ha il cartellino condiviso dalla società di appartenenza (il Coritiba) e un fondo d’investimento privato, che solitamente alza il prezzo della richiesta per poter incassare di più dalla cessione dei giocatori. Nel caso di Abner si parla di due milioni di euro: forse troppi per la Roma che pure sembra intenzionata a scommettere seriamente su questo ragazzo, nato a Londrina il 30 maggio 1996. A complicare la situazione anche la concorrenza: oltre al Benfica anche squadre come Chelsea e Monaco hanno sondato il terreno per Abner, considerato in patria un potenziale erede di Roberto Carlos. Il Sudamerica sarà anche la patria delle etichette (calcistiche), ma sulle potenzialità del terzino diciassettenne ci sono pochi dubbi. Lo pensa anche Walter Sabatini che si è mosso con discreto anticipo per cercare di portarlo a Roma nel prossimo futuro. Purtroppo però quello che pareva un’operazione probabile potrebbe sfumare per cause esterne.



Come un fulmine a ciel sereno, nella capitale spunta la notizia di un imminente acquisto in prospettiva futura. Si tratta del terzino destro diciannovenne Petar Golubovic dell’Ofk Belgrado, classe 1994 ma già nel giro della Nazionale Under 21 del suo Paese (la Serbia). L’operazione è stata condotta da Sergio Berti e Fali Ramadani, agenti rispettivamente di Daniele De Rossi e di Adem Ljiaic. Con queste parole il nuovo acquisto giallorosso si è presentato attraverso i microfoni de Il Messaggero ai suoi futuri tifosi: “La trattativa è in fase di definizione. Penso che l’affare si concluderà nei prossimi giorni, il mio agente si sta occupando degli aspetti economici e contrattuali, spero arrivino al più presto all’accordo. Può sembrare una frase fatta, ma diventare un calciatore della Roma è sempre stato il mio sogno. Ho una maglia di Francesco Totti che mi è stata regalata quando avevo cinque anni: ricordo chiaramente la scritta dello sponsor. Gli osservatori mi seguono dalle mie prime apparizioni nel massimo campionato serbo. Il mio ruolo? Sono un terzino destro, ma mi adatto senza problemi anche al centro della difesa”. Dunque un altro arrivo per la Roma, che dimostra di essere sempre molto attenta ai giovani prospetti. La scorsa estate il club capitolino ha portato a termine con successo l’operazione Tin Jedvaj: il croato non si è ancora messo in evidenza, ma vista la sua giovane età (classe ’95) avrà certamente le sue occasioni. Anche Golubovic può far parte della Roma del futuro: spetta ora a lui il compito di continuare a ben figurare nel campionato serbo e poi, una volta arrivato a Trigoria, impressionare Rudi Garcia negli allenamenti e nelle varie amichevoli che gli sarà dato di giocare.



La difesa della Roma attualmente è la migliore del campionato con solamente tre gol subiti. A gennaio però Nicolas Burdisso potrebbe anticipare di sei mesi il suo addio a Trigoria, lasciando i giovani Tin Jedvaj e Alessio Romagnoli uniche alternative alla coppia formata da Leandro Castan e Mehdi Benatia. In quest’ottica, la società capitolina sembra si stia cautelando iniziando ad intavolare una trattativa con il Manchester United per avere già dal prossimo gennaio Nemanja Vidic. Il difensore serbo, classe 1981, è in scadenza di contratto con i Red Devils, e attualmente non sembrano esserci spiragli che lascino intravedere un rinnovo. Tanto che, pur di non rischiare di perderlo a parametro zero in estate, non è assolutamente da escludere la possibilità di una sua cessione già quest’inverno. Molte fonti parlano di una base di partenza di quasi dieci milioni di euro, obiettivamente eccessiva, ma è chiaro che l’età avanzata e la situazione contrattuale obbligherà la dirigenza dello United ad abbassare le pretese economiche. La cosa certa è che le pretendenti non mancano, soprattutto in Italia dove, oltre alla Roma, sulle tracce di Vidic ci sono anche la Juventus e la Fiorentina.



La Roma fa sul serio per avere Astori già a gennaio. Ne è convinto l’agente Fifa Martone, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione.

Il direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini, sta cercando di scovare in ogni anfratto del Vecchio Continente le nuove stelline da portare a Trigoria. Il ds capitolino è uno dei maggiori esperti in fatto di talento, basti pensare ad esempio al caso Marquinhos, comprato per una manciata di milioni di euro e rivenduto a cifre folli al Paris Saint Germain. Fra i molti giovani visionati da vicino dall’esperto dirigente nelle ultime ore è spuntato un duo inedito, che stando a quanto raccolto dai colleghi di Forza-Roma.com sarebbe molto vicino a vestire il giallorosso. Il primo nome è quello di Alberto Moreno Perez, talento della nazionale spagnola in forza al Siviglia, secondo molti considerato l’erede di Jordi Alba, terzino sinistro del Barcellona. Alberto Moreno è un classe 1992 che può occupare diversi ruoli sulla corsia mancina, a cominciare dal terzino per arrivare fino all’interno e all’esterno d’attacco. E’ blindatissimo in Andalusia con un contratto in scadenza al 30 giugno del 2018, rinnovato da poco, ma è anche vero che in caso di un’offerta ad hoc di almeno una decina di milioni di euro non sarà difficile convincere il Siviglia.

Altro giovane molto interessante fino di recente sul taccuino di Sabatini è Junior Malanda, talentuoso Under-21 del Belgio, accostato di recente anche al Milan. Si tratta di un roccioso centrocampista classe 1994 in grado di giocare in più posizioni. Il suo ruolo naturale è il mediano a schermo difensivo ma può occupare tranquillamente anche la cabina di regia nonché dare man forte in mezzo alla difesa nel ruolo di centrale. Dotato di un fisico importante, 181 cm di muscoli, il giovane talento belga ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2018, così come Alberto Moreno, ed ha un valore che si aggira attorno ai 5 milioni di euro. Se vuole assicurarseli la Roma deve fare in fretta visto che le big del Vecchio Continente stanno iniziando ad interessarsi seriamente ad entrambi e c’è il rischio che il prezzo del loro cartellino schizzi a breve alle stelle. Sembra invece allontanarsi il giovane Abner, talentuoso brasiliano Under-17 del Coritiba, accostato a più riprese ai giallorossi nelle scorse settimane. Pare infatti che nelle ultime ore il Benfica abbia fatto notevoli passi avanti per portare in Europa il giovane talento della corsia destra.