Partita delicata per la Roma in questa quattordicesima giornata di serie A. I giallorossi andranno a giocare a Bergamo, sul campo sempre difficile dell’Atalanta. In classifica la squadra di Rudi Garcia ha 33 punti, solo uno in meno della Juventus capolista. Dopo le prime dieci vittorie consecutive, però, sono arrivati tre pareggi per la Roma. Servirà quindi un successo per non perdere terreno dai bianconeri, e per fare ciò bisognerà ritrovare la via del gol, che ultimamente sembra smarrita dai giallorossi. L’Atalanta, dal canto suo, ha 16 punti ed è in una tranquilla posizione di metà classifica, sta disputando un buon campionato e potrebbe mettere in difficoltà la Roma, come succede in quasi tutte le partite casalinghe dei nerazzurri orobici, allenati dal romano Stefano Colantuono. Per presentare quest’incontro abbiamo sentito l’ex attaccante giallorosso Ruggiero Rizzitelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Per i giallorossi imperativo vincere? Direi di sì, dopo tre pareggi e per mantenere il ritmo della Juventus e mantenere il Napoli a distanza, la Roma dovrà vincere a Bergamo.

Cosa sta succedendo alla squadra di Rudi Garcia? Niente di eccezionale, dopo dieci vittorie sono arrivati tre pareggi, prima c’era stata anche un po’ di fortuna in quei risultati, dopo invece un po’ di sfortuna. La Roma comunque ha giocato sempre bene, non si può mettere certo sotto processo la squadra giallorossa.



Ci sono problemi in attacco o tutto si spiega con l’assenza di Totti? Il capitano è un giocatore fondamentale per la Roma, forte anche da fermo sui calci da fermo, e costringe i difensori avversari a raddoppiare sempre su di lui. Sull’attacco giallorosso non avrei niente da dire, visto che è uno dei migliori del campionato.

Gervinho potrebbe essere fondamentale in questa trasferta? Penso proprio che possa essere importante la sua presenza, perché garantisce ripartenze che possono essere molto pericolose per le squadre avversarie.

Atalanta in emergenza in difesa, grosso problema per la squadra di Colantuono? E’ una cosa che potrebbe condizionare questa partita, visto che l’Atalanta rispetto alle grandi non ha tanti giocatori di valore a disposizione.



In casa però i bergamaschi sono sempre da temere… Sì, in casa sono molto forti, hanno l’aiuto di un pubblico che li sostiene fino alla fine e riescono sempre ad esprimersi nel migliore dei modi.

Da ex attaccante, come giudica Denis?

L’argentino è molto forte, è cresciuto tanto in questi anni e spesso risolve le partite con la sua tecnica e la sua classe.

Il suo pronostico? Non finirà in pareggio, anche perché Garcia dopo tre pareggi andrà a Bergamo con l’intenzione di vincere ad ogni costo per non perdere terreno dalla Juventus.

(Franco Vittadini)