Paul-Gerorges Ntep fa capolino nel calciomercato della Roma. Si tratta di un’ala destra nato in Camerun il 29 luglio 1992, di nazionalità francese e proprietà dell’Auxerre. In questa stagione sta emergendo come uno degli esterni più interessanti della Ligue 2, la serie B francese: in 15 presenze di campionato ha segnato 6 gol (9 invece nelle 34 della scorsa stagione). Ntep è entrato stabilmente anche nel giro della nazionale francese Under 21, con cui ha già segnato 5 gol. Il suo contratto con l’Auxerre scade nel 2015 e la sua valutazione è in crescita; secondo le indiscrezioni di calciomercato provenienti dalla Francia, riportate dal portale le10sport.com, Roma e Arsenal sono tra le ammiratrici di Ntep, che però l’Auxerre valuta già 10 milioni di euro. Una cifra che difficilmente i giallorossi vorranno spendere per un giocatore ancora poco rodato ad alti livelli (non ha ancora giocato nella Ligue 1), che rappresenterebbe una scommessa notevole. Probabile che per rafforzare l’attacco Walter Sabatini preferisca spendere per il paraguaiano Juan Iturbe, che sta dimostrando di valere la Serie A. In ogni caso quello di Ntep è un nome da tener presente: è un giocatore simile al romanista Gervinho e che Rudi Garcia conosce sicuramente bene, per i suoi trascorsi in Francia. Inoltre non va sottovalutato il serbatoio della Serie B francese, che negli ultimi anni ha sfornato più di un giocatore interessante. Tanto per stare in casa giallorossa si può citare una delle colonne della squadra, Mehdi Benatia, che l’Udinese acquistò dal Clermont.



Notizie sul fronte Johnny Heitinga. All’emittente radiofonica Centro Suono Sport ha parlato uno degli agenti del difensore olandese, Fabio Parisi, confermando che il giocatore non rinnoverà il contratto con l’Everton in scadenza a giugno dell’anno prossimo. Quando al presunto accordo con la Roma, ipotizzato sa più parti di recente, il procuratore non si è sbilanciato: “Al momento non c’è nessuna trattativa con la Roma o con altre squadre italiane. Con Walter Sabatini ci sentiamo spesso, ma senza parlare di giocatori specifici. I giallorossi attenderanno la partita con la Juventus prima di muoversi sul mercato, anche perché non ci sono grandi mancanze“. Heitinga resta un obiettivo della società giallorossa e chissà che le parole di Parisi non nascondano un principio di contatto tra le parti. D’altra parte l’agente ha ammesso che l’olandese non rinnoverà con l’Everton, e questo farà aumentare la concorrenza e le possibilità di trasferimento nel calciomercato di gennaio. Finestra in cui non dovrebbe muoversi Giacomo Bonaventura, altro giocatore che interessa a più squadre tra cui la Roma. Il trequartista dell’Atalanta ha un contratto fino al 2017, e dopo l’ottimo campionato scorso è diventato appetibile per le big della Serie A. Il suo procuratore, Giocondo Martorelli, ha puntualizzato la situazione parlando al sito calciomercato.it: “Juventus, Roma, Napoli, Fiorentina ed Inter sono club che hanno espressamente manifestato il loro apprezzamento nei confronti di Giacomo e non possiamo che esserne contenti. Questa è la assoluta e incontestabile verità che nessuno ha mai negato. Poi, da qui a dire che ci siano state delle trattative, ce ne passa (…) Francamente ritengo che una sua cessione a gennaio sia quasi impossibile perché la dirigenza orobica ha l’intenzione di tenerlo per tutta la stagione al fine di raggiungere il prima possibile l’obiettivo salvezza. Ovvio che poi il calcio ci regala sempre delle sorprese, per cui se mi si chiede di escludere categoricamente un cambio di maglia a gennaio, non posso farlo“. Per Bonaventura il progetto migliore può essere quello di completare la sua esperienza e maturazione a Bergamo, restando all’Atalanta fino a fine stagione. D’altra parte tutto può succedere e non ci sarebbe da sorprendersi troppo se il numero 10 della Deo dovesse cambiare maglia a gennaio. 



Per rafforzare la difesa, che comunque è la migliore di questo campionato finora, la Roma sta sicuramente seguendo Johnny Heitinga, difensore olandese dell’Everton. In Inghilterra si dicono sicuri che la società giallorossa presenterà a gennaio un’offerta alla sua attuale squadra, considerando pure che Heitinga è in scadenza di contratto a giugno dunque l’Everton è quasi “costretto” a venderlo in questo inverno. In particolare, il noto giornale britannico Daily Mirror si spinge a definire ormai in dirittura d’arrivo questo arrivo, anche se a dire il vero non deve essere sottovalutato anche un possibile intreccio di calciomercato tutto italiano. Il rinforzo per la Roma potrebbe essere in effetti proprio Heitinga, che però potrebbe anche finire alla Fiorentina, che a quel punto libererebbe Facundo Roncaglia per la società capitolina, visto che pure il giocatore argentino è uno degli obiettivi della società capitolina per rafforzare la retroguardia a disposizione di Rudi Garcia (clicca qui per saperne di più).



Dopo Strootman e Pjanic lo United punta un altro giallorosso: si tratta di Benatia, difensore centrale sbarcato a Trigoria in estate. Ci svela tutto l’agente Fifa Marcheggiani, intervistato in esclusiva dalla nostra redazione. Attenzione anche alle indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net circa il “patto” con la Fiorentina riguardante Roncaglia e Heitinga: clicca qui per saperne di più.

Sono veri e propri messaggi d’amore quelli di Javier Pastore rivolti al direttore sportivo della Roma, Walter Sabatini. Il trequartista del Paris Saint Germain e della nazionale argentina è uscito allo scoperto nelle scorse ore, intervistato da Le10Sport, e le dichiarazioni rilasciate non sono altro che musica per le orecchie dei romanisti: «Ho un rapporto speciale con Sabatini – confessa El Flaco parlando del ds giallorosso – Recentemente l’ho sentito e mi ha consigliato di tagliarmi i capelli e l’ho ascoltato. Che giochi bene o male, mi può chiamare quando vuole, lo ringrazierò sempre per tutto quello che ha fatto per me». Dichiarazioni che non possono passare inosservate alla luce anche delle molteplici voci di mercato che vogliono il talento albiceleste prossimo a lasciare il Parco dei Principi. In realtà su questo punto l’ex Palermo ha voluto fare chiarezza: «Questo non è il momento di lasciare una grande squadra come il Psg. Sono stato il primo grande acquisto, spero di essere l’ultimo ad andare via». Difficile comunque credere a tali ultime parole, che appaiono più che altro di facciata. E’ logico pensare che lo stesso giocatore abbia voglia di giocare di più alla luce dei Mondiali in Brasile ormai alle porte, ma se dovesse continuare a fare panchina a Parigi difficilmente verrà considerato dall’esigente commissario tecnico argentino Sabella.

La Roma studia quindi con attenzione la strategia, conscia che Pastore è stato pagato uno sproposito dal Paris Saint Germain, ben 42 milioni di euro, e i capitolini non hanno assolutamente intenzione di buttarsi in operazioni sciagurate. L’ideale sarebbe riuscire a riportare a casa il giocatore sudamericano con una formula agevole, magari il prestito secco per sei mesi, per poi darsi appuntamento a fine stagione e ridiscutere il tutto, oppure un prestito con diritto di riscatto fissato ad una cifra che si aggiri attorno ai 15/20 milioni di euro, magari pagabili in più annualità. Tutto può succedere quindi da qui al prossimo 31 gennaio 2014: non ci resta che attendere l’evolversi dei fatti e i prossimi aggiornamenti.