Non si ferma la corsa della Roma ai giovani più promettenti del calcio mondiale. Da giorni rimbalzano le voci sul paraguayano del Barcellona Antonio Sanabria; il nuovo nome, stando a quanto riporta Alfredo Pedullà sul suo sito, arriva dalla Scozia e si chiama Ryan Gauld. Rispetto a Sanabria ha un anno in più: classe ’95, ma è nato il 16 dicembre e dunque non ha ancora compiuto 18 anni. La Roma lo segue da tempo: alcuni osservatori lo stanno tenendo monitorato e ne parlano davvero bene. Gauld in patria è considerato il nuovo Messi; la posizione in campo in realtà è leggermente diversa perchè lui ama partire dal centrocampo, spazzolando la riga laterale a sinistra, non disdegnando poi di fare qualche passo avanti per portarsi più a ridosso dell’area di rigore. In stagione ha giocato 21 partite segnando 6 gol con la maglia del Dundee United; soprattutto, ha all’attivo 10 assist che lo rendono ottimo giocatore da ultimo passaggio. Su di lui ci sono gli occhi di mezza Europa: Walter Sabatini ci pensa per il prossimo giugno, cercando di bruciare la concorrenza in questi mesi. 



E’ il nome più caldo di questo periodo che ci sta avvicinando al calciomercato di gennaio, con la Roma in prima fila: Antonio Sanabria, paraguayano classe 1996, è il nuovo gioiellino di casa Barcellona. La sconfinata Masia blaugrana non è certo nuova a produrre talenti che poi esplodono sulla grande scena; basti pensare che l’ultima finale di Champions League, quella vinta 3-1 contro il Manchester United, è stata giocata con 7 giocatori del vivaio in campo dal primo minuto, più quattro in panchina e un allenatore che quando faceva il regista di centrocampo era nato e cresciuto con i colori del Barcellona addosso. Oggi il nuovo nome è quello della prima punta sudamericana, che sta scatenando una vera e propria asta di calciomercato; che qualcosa al Camp Nou stia cambiando lo si può facilmente capire dal fatto che oggi molti elementi del settore giovanile, anche e soprattutto quelli più promettenti, vengono girati in prestito per maturare esperienza oppure scelgono spontaneamente altre strade. Del primo gruppo fanno parte Rafinha (Celta Vigo) e Gerard Deulofeu (Everton, in gol ieri) che è forse la stella sulla quale il Barcellona punta per il futuro prossimo; del secondo Thiago Alcantara, venduto a peso d’oro vista l’impossibilità di trattenerlo, e Keita Balde Diao che oggi si gode la Lazio. Sanabria potrebbe seguire questo percorso: oggi El Mundo Deportivo scrive che il manager Raul Verdù ha rifiutato qualunque proposta di rinnovo, arrivata personalmente da Gerardo Martino e Eusebio Sacristan, che oggi allena il Barcellona B (la squadra in cui milita Sanabria). Di più: il quotidiano spagnolo porta avanti la certezza che ci sia già un accordo con un top club europeo, e che il prezzo potrebbe superare anche quello fissato dalla clausola rescissoria, cioè 3 milioni di euro. A fare la differenza il fatto che Roma e Arsenal, le due squadre che si contendono il gioiellino, possono offrire più soldi (rispetto al massimo al quale i blaugrana sono disposti ad arrivare) e un posto in prima squadra che oggi al Camp Nou sarebbe precluso. Insomma, una cosa è certa: oggi lo stemma della società catalana non è più sufficiente a far sognare tutti i giovani che si formano nella Masia, le opportunità di andare a giocare altrove fanno gola e questo è un problema che i vertici del Barcellona, pur senza farne un dramma, dovranno affrontare. Per quanto riguarda la Roma, l’urgenza è quella di battere la concorrenza dell’Arsenal.



Le indiscrezioni di mercato delle ultime ore danno Danilo D’Ambrosio molto vicino alla Roma. Il terzino destro dei Granata, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2014, è in partenza da Torino e Trigoria sembrerebbe la meta prescelta. Il condizionale è però d’obbligo visto che uscendo allo scoperto dopo la vittoria contro la Lazio, il tecnico del Toro Giampiero Ventura, ha rimescolato le carte in tavola confessando: «D’Ambrosio? Il presidente mi ha detto che non è ufficiale che lui vada via. Non so se partirà a gennaio o meno, se dovesse andare via lo farebbe per una squadra che fa le coppe…». La domanda sorge spontanea: visto che la Roma non fa alcuna coppa, quale sarà la prossima meta del classe 1988 originario di Napoli? La risposta più immediata sembrerebbe essere la Juventus, altra società in corsa per il terzino 25enne, ma attenzione anche al club partenopeo, in cerca di un giocatore da inserire sulle proprie corsie.



Un vero e proprio giallo che taglia fuori anche l’Inter, altra società molto vicina al vice-capitano del Torino, ma che naturalmente non fa le coppe. In attesa che tale mistero si risolva, tornano le sirene inglesi per Kevin Strootman. Il gioiello di centrocampo dei capitolini, nazionale olandese sbarcato in estate dal PSV Eindhoven, è nuovamente nel mirino del Manchester United. Il disastroso inizio di stagione degli uomini di David Moyes obbligherà la dirigenza del club britannico ad intervenire in maniera massiccia in occasione del mercato di riparazione, e fra i vari obiettivi vi sarebbe appunto anche la stella della Roma. Stando a quanto riportato da alcuni tabloid inglesi nelle ultime ore, lo United avrebbe pronto un bell’assegno da 20/25 milioni di euro per strappare l’orange dalle grinfie di Rudi Garcia ma i capitolini non hanno assolutamente intenzione di cedere lo stesso, almeno fino al termine della stagione in corso.