Finale con litigio in Sampdoria-Roma, tra le gare di questa ventiquattresima giornata di campionato. Sul risultato di 3 a 1 per i blucerchiati (con cui poi si concluderà la partita) e in pieno recupero, Delio Rossi ha rivolto un gesto poco lusinghiero nei confronti di un giocatore della Roma, probabilmente verso il capitano giallorosso Francesco Totti, il quale si è avvicinato verso la panchina doriana in cerca di ulteriori spiegazioni. Gli animi si sono accesi, anche se fortunatamente non si è mai giunti alla rissa vera e propria, e l’arbitro Celi che ha diretto la gara ha deciso di estrarre il cartellino rosso nei confronti del tecnico della Samp. Poi, mentre si allontanava dal campo, Delio Rossi si è fermato a discutere anche con Burdisso, per poi incitare il pubblico a far festa di fronte al risultato ottenuto. “Mi sono chiarito con i giocatori della Roma, è tutto a posto, cose di campo finite lì. – ha detto proprio l’allenatore della Samp nel post-partita ai microfoni di Sky Sport – Non c’è stata nessuna sceneggiata, nessun gesto da parte nostra, succedono, c’è tensione e nervosismo ma tutto finisce al novantesimo. La Roma ci ha messo in difficoltà a metà campo, non abbiamo fatto benissimo. Quella di oggi è una vittoria importante con una grandissima squadra. Ho dei ragazzi bravi che si sono dedicati a me completamente, uno può proporre cosa vuole ma se i giocatori non sono recettivi si fa fatica”. Poco dopo ha parlato anche Daniele de Rossi, centrocampista giallorosso intercettato da Premium Calcio per commentare la prima sconfitta rimediata dalla Roma in Serie A contro i blucerchiati: “Se ci siamo chiariti con Delio Rossi? Non ce l’aveva con me, ho visto tutto perchè ero vicino a Burdisso: è sempre un po’ sopra le righe, cerchiamo di passare avanti, non mi permetto di giudicarlo. Per me è imbarazzante però questo populismo di prendersi l’applauso della curva, se arrivo alla sua età così mi farei delle domande”. Poi, riguardo la partita, De Rossi ha spiegato ancora: “Dobbiamo essere consapevoli che possiamo invertire la rotta. La Champions League è abbastanza lontana, ma in questo campionato con due vittorie consecutive puoi fare un bel balzo in graduatoria”. “Il problema è che non riusciamo a fare questo scatto – ha aggiunto il centrocampista – Per quanto riguarda la mia prova penso di aver fatto il mio, di sicuro non mi accontento: posso e devo fare di più, la condizione fisica può essere migliorata, non faccio due partite consecutive da settembre scorso. Prendiamo quello che c’è di buono, quello che mi interessa è la situazione della Roma e i risultati che questa squadra deve ottenere”.