E se ci fosse un clamoroso ritorno? L’esonero di Zdenek Zeman dalla panchina della Roma rischia di essere una notizia che non si esaurirà in poco tempo. Intanto perchè i giallorossi hanno perso la prima con Andreazzoli e sono riusciti a farlo in maniera teatrale: l’episodio del rigore “scippato” da Osvaldo a Totti, e poi sbagliato, ha aperto un polverone già nel post partita, con lo stesso allenatore e Daniele De Rossi che hanno ammesso di essere confusi riguardo l’argomento. In più Daniele Sebastiani, presidente del Pescara che nella scorsa stagione il boemo ha guidato in serie A a suon di gol e spettacolo, in un’intervista a Radio Sportiva ha parlato del tecnico boemo. “Sabato mattina abbiamo fatto colazione insieme”, ha detto. “Con lui ho un grande rapporto, ed è stato carino perchè appena arrivato a Pescara è andato a salutare Cristiano Bergodi“. Ed ecco le parole importanti: “Per chi ha fatto bene ed è stato corretto con la società le porte sono sempre aperte. Come l’ho trovato? Un po’ ‘arrabbiato’, credeva molto al progetto tecnico e probabilmente per motivi diversi non è riuscito a portarlo avanti”. Siamo già pronti a un ritorno di Zeman in panchina? E se ripartisse da Pescara, dove ha fatto tanto bene? Lo vedremo; per ora Bergodi resta saldo alla guida del Delfino, ma chissà cosa potrebbe succedere… Intanto la Roma sul mercato ha una mezza idea Verratti, che Sebastiani ha avuto a Pescara. “Sarebbe un controsenso se tornasse in Italia”, ha detto il presidente. “Mi arrabbierei con i dirigenti se fossi un dirigente che lo riprende al triplo dopo non aver creduto in lui l’estate scorsa”. Il caso della Roma però è diverso: Verratti potrebbe essere il perno dei giallorossi del futuro.