All’Olimpico di Roma si è appena conclusa la prima frazione di gioco tra Roma e Juventus sul parziale di 0-0. Primo tempo avaro di emozioni con i bianconeri sottotono e poco inclini alla fase offensiva. La Roma di Andreazzoli ci ha provato più volte soprattutto sviluppando il proprio gioco sulle fasce, ma non riuscendo, praticamente mai, a preoccupare Buffon. Proviamo a rileggere il match partendo dalle decisioni dei due allenatori. Antonio Conte per la trasferta romana propone 9/11 della formazione vittoriosa solo 4 giorni fa a Glasgow. Pogba e Asamoah sostituiscono gli squalificati Marchisio e Peluso. In attacco fiducia a oltranza alla coppia Matri – Vucinic. Andreazzol,i invece, scioglie gli ultimi dubbi della vigilia optando per una squadra a trazione anteriore: 3-4-2-1 con Totti e Lamela in appoggio a Osvaldo. In difesa, dopo l’infortunio di Leandro Castan (fuori per almeno 3 mesi) spazio al trio Piris – Burdissio – Marquinhos. A sinistra Marquinho vince il ballottaggio con Balzaretti, mentre sulla fascia destra fa il suo esordio dal primo minuto l’ex Olympiacos, Vasilis Torosidis. Arbitra il fiorentino Rocchi. L’avvio di gara presenta ritmi blandi. Osvaldo scarica immediatamente la tensione accumulata negli ultimi giorni con un tiro dal limite che termina in curva nord. La prima occasione del match capita dopo 8 primi. Totti verticalizza bene trovando Osvaldo in area, il quale affrontato da Bonucci non riesce a concludere a dovere, impegnando Buffon in una parata semplice semplice. Pjanic e De Rossi reggono bene a centrocampo cercando spesso la verticalizzazione improvvisa per il dinamico Osvaldo. Il bosniaco ci prova con un lancio preciso che libera Osvaldo solo davanti a Buffon. L’attaccante sguscia via alla linea difensiva bianconera e supera Buffon in velocità, ma la visuale dello specchio è limitata e il passaggio che ne esce è intercettato da Bonucci. Il primo squillo degli ospiti arriva a metà tempo. Pirlo dai 27 metri disegna una parabola da calcio fermo che supera la barriera e minaccia il palo alla sinistra di Stekelenburg. Il portiere olandese risponde ai fischi dei suoi tifosi con una parata da applausi. La Juventus martella soprattutto dalla destra grazie a Lichtsteiner che più volte si libera della marcatura di Marquinho. Alla mezzora Pogba ci prova da fuori area, ma il suo tentativo è da dimenticare. La Roma prova ad aggredire nel finale, ma le idee scarseggiano e si va a riposo sullo 0-0. Vedremo quale delle due squadre riuscirà a dare una svolta a un match finora bloccato…
MIGLIORE IN CAMPO ROMA: TOROSIDIS 6,5
PEGGIORE IN CAMPO ROMA: MARQUINHO 5,5
MIGLIORE IN CAMPO JUVENTUS: BONUCCI 6,5
PEGGIORE IN CAMPO JUVENTUS: ASAMOAH 5 (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
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