Big match in programma questa sera alle ore 20.45. In quel dello stadio Olimpico di Roma i padroni di casa giallorossi sfideranno la Juventus di Antonio Conte. Due compagini che arrivano all’appuntamento caldissimo in stato di forma decisamente differente. Da una parte, infatti, vi sono i bianconeri campioni d’Italia in carica, al primo posto in classifica, e galvanizzati dopo la splendida vittoria in Champions League sul campo del Celtic, nonché il successo della scorsa domenica contro la Fiorentina. Dall’altra, i giallorossi di Andreazzoli, tecnico che ha iniziato la nuova avventura sulla panchina capitolina nel peggiore dei modi, perdendo allo stadio Marassi contro i padroni di casa della Sampdoria. Obiettivo della Roma, provare a tornare a vincere per uscire da una situazione davvero difficoltosa e che sta seriamente compromettendo gli obiettivi stagionali.
L’allenatore della Roma, Aurelio Andreazzoli, nella conferenza stampa pre-Juventus di ieri ha spiegato: “Ogni gara è la partita giusta per ricominciare, certo è che affrontare i campioni d’Italia con un valore in Europa importantissimo è l’ideale. Abbiamo un’occasione irripetibile che non mancheremo almeno sotto il profilo della competitività. Osvaldo? Se sta bene gioca senza dubbio. Tra di noi c’è stato un chiarimento, fatto con amore e non con cattiveria come è stato scritto sui giornali. Sfida impari? I numeri dicono che questa Juve è più avanti di noi sotto tutti i punti di vista non solo quello della classifica ma anche quello del morale ed organizzativo. Faccio i complimenti a Conte per il grande lavoro che ha fatto, è un godimento vedere e studiare la sua squadra, ma i valori delle due squadre non sono rispecchiati dalla classifica”. In vista della spettacolare gara di questa sera dell’Olimpico l’allenatore della Roma ha provato un inedito 3-5-2. Stekelenburg in porta, difesa composta da Piris sulla destra, con Burdisso a sinistra e Marquinhos al centro. Centrocampo decisamente rivoluzionato con Torosidis e Balzaretti nel ruolo di esterni alti, affiancati dal trio di registi/mediani, Daniele De Rossi, Michael Bradley e Miralem Pjanic. Infine l’attacco, con la coppia composta da Erik Lamela e da Francesco Totti. L’attaccante argentino Pablo Daniel Osvaldo è stato convocato ma le sue condizioni fisiche non sono al 100% e di conseguenza potrebbe subentrare solamente in corso d’opera. In panchina anche il talento Florenzi che nella giornata di ieri aveva la febbre ma poi si è regolarmente allenato con il gruppo: potrebbe giocare, ma solo a gara in corso.
Questa sarà la panchina del club giallorosso durante la gara contro i bianconeri: Goicoechea, Lobont, Alessio Romagnoli, Taddei, Perrotta, Lucca, Tachtsidis, Florenzi, Marquinho, Nico Lopez, Osvaldo. Tante soluzioni: Osvaldo naturalmente è un lusso, può uscire dalla panchina e dare dinamismo e fisicità all’attacco (in più per lui potrebbe essere una partita contro la sua futura squadra, alla quale piace molto), poi non va sottovalutato Marquinho che può ricoprire più ruoli, difficile che possa dare un contributo Tachtsidis che rende al meglio in un centrocampo a tre.
Assenti Destro e Dodò oltre al fresco infortunato Castan, out per circa 6 settimane.
Così Antonio Conte, tecnico dei bianconeri, nella conferenza stampa di ieri: “La posizione in classifica non rispecchia l’enorme valore dell’organico della Roma. Le gare contro la Juve, poi, danno sempre stimoli speciali. Avrei preferito giocare come minimo domenica sera. Affrontiamo un’avversaria con grandissimi valori tecnici, per la Juve non è mai semplice all’Olimpico. Qualcuno potrà dire che la Roma sta faticando, ma sarà una gara difficile. I giallorossi hanno tanti grandi giocatori, a cominciare da Totti e De Rossi. Bisognerà fare tantissima attenzione, anche perchè d’ora in poi gli errori si pagano a caro prezzo”. E sulla partita contro il Celtic: “La Juventus di martedi sera ha dimostrato di essere anche più forte di quella in cui giocavo io”. Un chiaro segno di stima nei confronti del suo gruppo. Ha sicuramente meno dubbi rispetto ad Andreazzoli l’allenatore juventino che dovrebbe confermare il suo classico 3-5-2. In porta andrà Buffon, in difesa Barzagli, Bonucci e Caceres; a centrocampo dovrebbe rivedersi dal primo minuto, dopo l’esperienza in Coppa d’Africa, Asamoah, mentre sulla corsia di destra ci sarà il solito Lichtsteiner. In mezzo, trio formato da Vidal, Pirlo e Pogba, visto che Marchisio è squalificato. Infine l’attacco, con Vucinic affiancato da Alessandro Matri, quest’ultimo favorito sui compagni di reparto dopo le ultime grandi prove. Per il montenegrino si tratta della prima volta da avversario della Roma all’Olimpico, squadra con la quale ha giocato per cinque stagioni (contro la Juventus si ricorda una doppietta in Coppa Italia).
Assenti Marchisio e Peluso per squalifica; De Ceglie e Chiellini sono in fase di recupero ma ne avranno ancora per un po’, così come Simone Pepe e Nicklas Bendtner: dovremmo rivederli tutti tra marzo e aprile.
La panchina della Juventus sarà formata da: Storari, Rubinho, Giaccherini, Isla, Marrone, Padoin, Quagliarella, Anelka, Giovinco. Nicolas Anelka ha fatto il suo esordio con la maglia bianconera martedi contro il Celtic, questa sera non dovrebbe trovare spazio (Giovinco e Quagliarella sarebbero favoriti in caso Conte volesse cambiare l’attacco). Isla potrebbe dare dinamismo sulla fascia, lo stesso vale per Giaccherini che come mezzala può rendere il gioco della Juventus più ficcante visto che ha un altro passo rispetto a Pogba.
Stekelenburg; Piris, Marquinhos, Burdisso; Torosidis, De Rossi, Bradley, Pjanic,Balzaretti; Lamela, Totti. All. Andreazzoli
A disp: Goicoechea, Lobont, Romagnoli, Taddei, Perrotta, Lucca, Tachtsidis, Florenzi, Marquinho, Nico Lopez, Osvaldo
Squalificati: Guberti
Indisponibili: Castan, Dodò, Destro,
Buffon; Barzagli, Bonucci, Caceres; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Matri,Vucinic. All. Conte
A disp: Storari, Rubinho, Giaccherini, Isla, Marrone, Padoin, Quagliarella, Anelka, Giovinco
Squalificati: Marchisio, Peluso
Indisponibili: Chiellini, De Ceglie, Pepe, Bendtner
Arbitro: Rocchi