Potrebbe essere l’ultima occasione per la Roma in questo campionato per salvare una stagione finora al di sotto delle aspettative. Sicuramente ci potrebbe essere l’accesso alla finale di Coppa Italia e l’eventuale derby con la Lazio, ma se la formazione giallorossa vorrà coltivare ancora qualche timida speranza di qualificarsi per la Champions League la partita contro la Juventus è proprio quella giusta. Così stasera alle 20,45 all’Olimpico la squadra diretta da Andreazzoli sfiderà la formazione allenata da Conte, reduce dal 3-0 di Glasgow. Per fare risultato la Roma dovrà essere quella degli incontri migliori, come quello di San Siro contro l’Inter. Ma al di là dei punti in classifica, 55 per la Juve e 34 per la Roma, sarà un match da interpretare in modo perfetto per i giallorossi. Le statistiche dicono che nei confronti diretti a Roma, 78, ci sono state 28 vittorie della Roma, 26 pareggi, 24 vittorie della Juventus. I bianconeri vorrebbero uscire dall’Olimpico con un successo importante per la lotta per lo scudetto. La Roma riuscirà a fermarli? Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Ubaldo Righetti. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.
Roma – Juventus che partita sarà? Difficile per la Roma che dovrà giocare molto concentrata, perchè la Juventus è una squadra veramente straordinaria, difficile da incontrare in ogni momento. La Roma dovrà quindi mettere tutto l’impegno possibile per portare a casa un risultato positivo.
Giallorossi in crisi, vincere contro i bianconeri sarebbe prova di grande orgoglio? Intanto sarebbe già importante non perdere, anche perchè ultimamente la Roma sta passando un periodo difficile anche a livello fisico. Questo è il primo obiettivo che si deve porre la squadra giallorossa.
Totti trascinatore della Roma in questo momento di difficoltà? Totti è sempre un trascinatore, l’importante è che lo siano anche gli altri giocatori che scenderanno in campo; che diano veramente tutto, che si impegnino al massimo.
Quale invenzione tattica troverà Andreazzoli per fermare questa Juventus quasi imbattibile? Sicuramente dovrà inventare qualche mossa tattica, dovrà cercare di capire come fermare una squadra perfetta come la Juventus, mettere in campo una formazione che sia in grado di contrastare la supremazia tecnica e fisica della squadra bianconera.
Nella Roma quasi assente Osvaldo. Come cambierà l’attacco? Osvaldo potrebbe anche essere in campo perchè si allenato con la squadra; l’attacco della Roma con lui dovrebbe rimanere lo stesso di sempre, senza modifiche.
Nella Juventus centrocampo formato da Pogba, Pirlo e Asamoah, mediana di qualità?
E’ un centrocampo di qualità, di grande quantità e forte mentalmente, un centrocampo quindi in grado di sintetizzare in sé tutte le varie qualità tecniche che questo reparto deve avere.
In attacco giusto rinunciare a Giovinco ancora una volta per Matri? Perchè no? In fondo Giovinco può sempre entrare in campo a partita iniziata e fornire il suo contributo. E poi quando una squadra vince, l’allenatore ha diritto a scegliere quale formazione mandare in campo e a confermare quella che ha conseguito il risultato migliore.
Il suo pronostico? Speriamo proprio che la Roma non perda, che faccia un buon risultato. Potrà comunque succedere di tutto, perchè la Roma è una squadra imprevedibile, capace di fare ogni risultato. E’ da giocare la tripla su quest’incontro.
A Roma i tifosi sono rimasti ancora divisi sull’esonero di Zeman: Lei cosa ne pensa? Zeman è un personaggio che divide e così è stato anche a Roma. Sulla vicenda Zeman deve essere la società a dare un giudizio, chi è dentro la Roma può sapere meglio le cose. Sicuramente i tifosi giallorossi sono stati pazienti in questi anni e non sono stati ripagati da quelle vittorie che meritavano.
(Franco Vittadini)