Ormai Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi non è più un mistero. Ma a svelare kla notizia non sono stati i rumors della capitale che hanno cominciato a girare nei primi giorni della settimana. Il primissimo riferimento indiretto a questa “grossa novità” se l’era lasciato sfuggire per primo Aurelio Andreazzoli, dopo la vittoria con la Juventus. Non so in quanti ricordano quel passaggio in cui il mister della Roma sottolineava come la società fosse in grandissima espansione, “neanche ve lo potete immaginare, cresce a dismisura ecc”, disse davanti ai microfoni. La “profesia” del mister pare essersi verificata davvero. E più passano le ore e più aumentano i contorni di un affare che per Roma città e squadra potrebbe segnare una svolta epocale. “Con Roma c’e’ un legame speciale”. Queste le prime parole dello sceicco raggiunto dall’ Adnkronos/Aki:”Siamo ancora in una fase di trattativa – spiega il potenziale socio di Pallotta -. Sono giornate particolarmente intense, sono un po’ stanco. Mi piace moltissimo la squadra e la mia passione per il calcio e la Roma, sicuramente, mi ha spinto a fare questo passo. La prima cosa che uno pensa quando sente l’Italia è la squadra di Roma”. La trattativa prosegue ormai da mesi, portata avanti da James Pallotta in persona e da Franco Baldini.Ora bisognerà attendere il mese di marzo per la chiusura dei negoziati e per una fumata bianca da 100 milioni, denaro fresco che andrebbero a coprire due ricapitalizzazioni da 50’ milioni l’una. In soldoni, finanze sufficienti per coprire debiti, spese correnti e pensare un po’ più in grande al mercato estivo. E al nuovo allenatore.