I tifosi sono con Zeman. Almeno, quelli presenti al centro sportivo Fulvio Bernardini per il primo allenamento di Aurelio Andreazzoli, che domenica farà il suo esordio sulla panchina della Roma a Genova, contro la Sampdoria. Un gruppo di cinquanta persone, non troppe, che hanno aperto il pomeriggio rivolgendo qualche coro non troppo simpatico ai giocatori, senza però sfociare in comportamenti aggressivi. Andreazzoli si è presentato in campo con Roberto Muzzi, il vice designato: alla presenza anche del preparatore Franceschi, Andreazzoli ha condotto l’allenamento sotto gli occhi di Walter Sabatini e Franco Baldini, che hanno voluto essere presenti alla prima del nuovo tecnico. Verso le 16 è arrivato anche Zdenek Zeman, applaudito come si diceva dai tifosi: si è presentato insieme al vice Cangelosi per un ultimo saluto al gruppo, lasciando il centro meno di un’ora e mezza più tardi. Come riporta laroma24.it, Andreazzoli ha diviso i giocatori in tre gruppi che hanno effettuato un tre contro tre, poi corse con variazioni di ritmo e partitella finale, interrotta da una spiegazione su qualche movimento. Poi tutti negli spogliatoi: il test vero sarà domenica. Federico Balzaretti ha lasciato il centro sportivo con un permesso (è comunque infortunato e indisponibile per la Sampdoria), erano assenti i nazionali mentre Marquinho, che presentava una fasciatura al ginocchio destro, ha lavorato in palestra e poi è andato sul campo a svolgere lavoro differenziato. Era presente anche Maarten Stekelenburg: con tutta probabilità sarà lui il portiere titolare della Roma alla prima di Andreazzoli. Si segnala un clima anche disteso: Francesco Totti ha riso e scherzato in più occasioni con Roberto Muzzi, con cui si è incrociato quasi 20 anni fa a Trigoria e che per quattro anni ha allenato gli Esordienti della Roma.