Non sarà un debutto facile per Aurelio Andreazzoli, nuovo tecnico della Roma, che ha preso il posto di Zdenek Zeman sulla panchina giallorossa. La nuova guida dei giallorossi dovrà debuttare su un campo difficile come quello di Genova contro la Sampdoria di Delio Rossi che sta marciando a grandi passi con l’avvento del tecnico di Rimini. Di certo si dovrà vedere una Roma che ha preso coscienza dello scossone fatto dai dirigenti giallorossi che hanno deciso di non concedere più fiducia a Zeman per cercare di rientrare in gioco per quanto riguarda il discorso Champions League. La nuova Roma potrebbe schierarsi con il 4-2-3-1, modulo tanto caro all’ex allenatore Luciano Spalletti. Andreazzoli ha fatto parte da vicino alla creatura di quel modulo per questo lo proporrà anche in questa occasione. Di certo ci saranno dei possibili problemi per quanto riguarda l’attacco in particolare per il ruolo di centravanti visto che Totti con Spalletti giocò benissimo da prima punta ma oggi il capocannoniere della Roma è Osvaldo con 11 centri. Del discorso tattico dei giallorossi abbiamo parlato in esclusiva a Ilsussidiario.net con Amedeo Mangone, ex giocatore della Roma, attuale tecnico.



La nuova Roma potrebbe schierarsi con il 4-2-3-1. Chi sarà però l’unico attaccante? E’ una bella domanda perché con Spalletti il capitano Totti giocò benissimo in quel ruolo; solo che oggi c’è anche Osvaldo. Tra l’altro l’italo-argentino è anche capocannoniere della squadra. Non sarà una soluzione facile.



Sarà lui a rimanere fuori? Dipenderà dagli allenamenti, però credo che Osvaldo abbia le qualità per giocare anche in un altro ruolo, magari da esterno.

Difficile vedere Totti in quel ruolo? Totti può fare tutto visto che ha una classe smisurata. Il problema è che questa squadra è stata costruita per fare il 4-3-3 di Zeman.

In attacco potrebbe esserci spazio anche per il giovane Nico Lopez? E’ un attaccante duttile e polivalente, potrebbe esserci spazio soprattutto come esterno, magari a partita in corso.

Pjanic invece potrebbe giocare in molti ruoli… Esatto, è un giocatore polivalente che nel 4-2-3-1 potrebbe giocare in ruoli differenti. Andreazzoli potrebbe inserirlo come centrocampista o come trequartista, ma anche come esterno.



A proposito del centrocampo, la cintura sarà formata da De Rossi e Bradley?

Di certo ci dovrà essere De Rossi, poi accanto a lui potrebbe giocare anche qualche altro giocatore. Ma il perno sarà Daniele.

La Roma potrebbe puntare sulla difesa a tre? Penso di si, anche con Zeman a Firenze in Coppa Italia i giallorossi hanno giocato in questo modo.

 

(Claudio Ruggieri)