L’esonero di Zeman ha sicuramente portato tante polemiche nell’ambiente della Roma. Sono tanti i tifosi giallorossi che hanno protestato contro la decisione della società di mandare via l’allenatore boemo che è sempre rimasto nei cuori di molti supporters giallorossi. Ora la squadra è stata affidata ad Aurelio Andreazzoli, tecnico che cercherà di portare un nuovo modulo e una nuova mentalità per tentare il disperato ritorno nella corsa alla Champions League della prossima stagione. E’ chiaro che in casa Roma si pensa anche al futuro e quindi al prossimo allenatore, difficile che Andreazzoli venga riconfermato anche in caso di clamoroso approdo alla prossima manifestazione continentale. I tifosi della Roma sognano sempre Carlo Ancelotti, ex giocatore che attualmente allena il Paris Saint Germain. Difficile che l’ex tecnico del Milan possa lasciare il proprio incarico da allenatore dei parigini per tornare nella Capitale sotto altre vesti. Per giugno però mancano ancora diversi mesi, la realtà parla di una squadra che dovrà ritrovare serenità e punti già dalla difficile trasferta di Genova contro la Sampdoria di Delio Rossi, ex tecnico della Lazio che più di una volta ha fatto tremare la Roma. Per parlare dei giallorossi abbiamo intervistato l’agente FIFA Luigi Paoletti in esclusiva a Ilsussidiario.net.
L’ha convinta la scelta della Roma di mandare via Zeman? Assolutamente no, e non perché sono un grande estimatore di Zeman. Il boemo a Roma lascia dei doni preziosi.
Ovvero? La Roma ha avuto tanti tifosi abbonati anche grazie a Zeman che è un allenatore aziendalista. Ha plasmato alcuni giovani talenti come Marquinhos, Florenzi, Lamela, giocatori che oggi sono una garanzia. Il problema è che la società non l’ha difeso.
Quali sono secondo lei i problemi della Roma? La nuova società è da lodare perché ci sta mettendo impegno economico, ma Zeman ha ragione quando dice che manca disciplina. Questo avviene quando manca la società in persona, manca la figura del capo.
Sorpreso dalla conferma di Andreazzoli? Sì, pensavo fosse un traghettatore per qualche giorno prima di affidare la squadra a un altro tecnico. Non ha esperienza, però magari riuscirà a fare bene.
E per il futuro su chi punterebbe? Io ho in mente tre nomi di allenatori che farebbero bene a Roma.
Chi sono?
Mazzarri, Allegri e Villas Boas.
Come mai? Il primo sta allenando in una piazza simile a quella di Roma dal punto di vista della pressione. Allegri è un allenatore che riesce ad andare avanti anche nei momenti difficili. Il portoghese è giovane ma ambizioso, ma ha anche esperienza.
Col senno di poi è facile parlare, ma a priori avrebbe lasciato andare Borini? No, secondo me con Zeman sarebbe diventato un attaccante ancora più forte e completo.
(Claudio Ruggieri)