Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha riaperto le porte a Francesco Totti, capitano e uomo simbolo della Roma, che in questa stagione sta giocando ad altissimi livelli. Merito di Zeman, come ha spiegato il numero dieci giallorosso: la preparazione atletica del boemo ha permesso a Totti di poter correre ed essere decisivo anche a 36 anni. 11 gol in campionato, più tanti assist più o meno decisivi: numeri impressionanti che non hanno lasciato indifferente il ct. Totti chiuse le porte della Nazionale dopo la vittoria al Mondiale del 2006, e da allora si è concentrato soltanto sulla Roma giocando ad alti livelli. Una decisione che però potrebbe cambiare se arrivasse la convocazione di Prandelli. In fondo un giocatore così forte, in una rassegna non lunga come quella mondiale, potrebbe fare la differenza. Intanto Totti si prepara a discutere il rinnovo del contratto con la Roma visto che quello attuale è in scadenza nel 2014. A Roma si parla anche del futuro di De Rossi. In esclusiva a Ilsussidiario.net, l’agente Fifa Riccardo Badia, ha parlato del mercato giallorosso.
Prandelli riapre le porte a Totti in vista del Mondiale: il capitano della Roma potrebbe ritornare in Nazionale? Non c’è mai stato un addio definitivo alla Nazionale da parte di Francesco Totti. L’abbandono della maglia azzurra arrivò anche per un rapporto non certo idilliaco con l’allora c.t. Donadoni. Secondo me se Prandelli dovesse chiamare, Totti ci penserebbe sicuramente al ritorno in Nazionale.
Totti-Roma, piccoli problemi sul rinnovo? Ma no, non è certo Totti il giocatore che crea problemi per quanto riguarda il rinnovo del contratto. Non importa se ci sarà un biennale o un contratto di un anno con opzione. Si troverà l’accordo.
Dopo il 2016 Totti entrerà subito nella dirigenza giallorossa o proverà l’avventura all’estero? Non credo che Totti abbia voglia di provare un’avventura all’estero, credo che nel suo futuro ci sarà subito la poltrona da dirigente della Roma.
Altro simbolo della Roma è De Rossi, che però non riesce a ritornare a giocare sui livelli di qualche anno fa…
E’ un problema solo di condizione fisica, De Rossi con Zeman ha giocato poco e quando è rientrato non ha potuto subito dare il giusto contributo.
In estate si parlerà ancora del futuro di De Rossi? Mi auguro di no perché De Rossi è un giocatore fondamentale per la Roma.
E’ d’accordo con l’eventuale conferma di Andreazzoli? Sta facendo un grande lavoro, l’importante è che in caso di conferma gli si dia il tempo di lavorare con calma e tranquillità.
(Claudio Ruggieri)