“Voglio restare qui per tanti anni”. Firmato e timbrato Leandro Castan. Il difensore centrale della Roma sta vivendo un ottimo momento: rientrato in gruppo dopo l’infortunio che lo aveva costretto ai box per un mese abbondante, ha ritrovato subito la maglia da titolare con la quale ha contribuito a risollevare le sorti della squadra, che ora guarda con fiducia al terzo posto o comunque a un piazzamento in Europa. Grande artefice del cambio di passo è stato anche e soprattutto Aurelio Andreazzoli, capace di ottenere 13 punti in 6 giornate. “Lo confermerei sicuramente, faccio il tifo per lui” ha detto Castan a Leggo, nel corso di una lunga intervista. E ha svelato anche un retroscena legato a Zdenek Zeman: “Non mi ha parlato nemmeno un giorno in sei mesi, mentre Andreazzoli è uno che ha molto dialogo con i giocatori”. Forse nasce anche da qui la crisi dei giallorossi che ha portato all’esonero del tecnico boemo: e dire che Castan è sempre stato un titolare inamovibile (solo in un paio di occasioni è stato lasciato in panchina). Il centrale brasiliano poi augura non solo a se stesso un lungo futuro a Roma: anche per il suo compagno di reparto e connazionale Marquinhos, con il quale forma una coppia davvero solida (ora diventata un terzetto che include Burdisso). Dal canto suo la società capitolina, che ha puntato forte su Leandro Castan, non ha alcuna intenzione di privarsene.