Solo qualche mesi fa le parti erano invertite: Mauro Goicoechea in campo, Maarten Stekelenburg a fare panchina con il muso lungo e propositi di addio. Poi, potere del cambio di guida tecnica: Zeman esonerato, dentro Aurelio Andreazzoli. Una delle prime mosse? Restituire il posto da titolare al portiere olandese. Che ha risposto alla grande: contro il Genoa è stato il migliore in campo, e adesso chi lo toglie più? Non certo il nuovo allenatore, che lo considera uno degli intoccabili. Così ora è l’uruguayano a non giocare, e a interrogarsi sul futuro; quello che è diverso è l’atteggiamento, perchè Goicoechea per il momento non soffre la situazione. Del resto quando è arrivato a Trigoria non pensava di giocare subito, e la sua promozione era avvenuta anche grazie a un “provvidenziale” mal di schiena accusato da Stekelenburg. “Il suo futuro dipende dalla Roma”, ha dichiarato il suo agente, Gustavo Nikitiuk, a Tuttomercatoweb.com. “Non so se tornerà al Danubio a fine stagione, di certo è normale che Mauro non giochi perchè ha davanti un grande portiere come Stekelenburg”. E, a differenza del suo collega olandese qualche tempi fa, “a Roma Mauro si trova molto bene e sa di dover lavorare sodo per crescere. Verso aprile o maggio dovrei comunque incontrarmi con la dirigenza della Roma“. Goicoechea è in prestito con diritto di riscatto: al momento non si sa ancora se i giallorossi lo riscatteranno dal Danubio.



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