Mette in apprensione la Roma. Ma a preoccupare non sono tanto le sue condizioni fisiche (salterà l’anticipo di domani sera contro l’Udinese), come lui stesso ha confermato in una intervista alla Federalna televizija bosniaca, “La gamba va migliorando, sono felice che l’infortunio non sia stato grave, non c’è frattura. Mi dispiace che debba fermarmi in questo periodo, sto cercando di pensare positivo, poteva andare peggio, ha dichiarato il centrocampista”, quanto il suo futuro nella Capitale. Sul fronte mercato Pjanic non ha potuto garantire ai tifosi la sua permanenza in giallorosso. Su di lui ci sono le attenzioni di squadre di mezza Europa, pronte a soffiare alla Roma quel gioiellino che Walter Sabatini due anni fa pagò circa 10 milioni e che oggi ne vale almeno 30. La pretendente favorita sembra essere il Barcellona, che ha provato un primo affondo nel mese di gennaio, ricevendo però un secco rifiuto dei dirigenti giallorossi e strappando (per ora) solo un sorriso al bosniaco. Pjanic sta bene a Roma, ma è giovane e vorrebbe fare prima o poi un salto di qualità in un top club europeo: “Roma? Di recente sono stato votato miglior giocatore del mese, ma sto giocando bene da un lungo periodo. Sono concentrato sul gioco e voglio rispettare il mio contratto. Starò a Roma, anche se nel calcio non c’è nulla di sicuro al 100%. Nessuno del club mi ha parlato di partenza, e non mi hanno avvertito di offerte, nemmeno del Barcellona”. Più che i soldi, ci vorrà la qualificazione in Champions per convincere del tutto Pjanic a sposare la Roma che intanto ha provato ad abbozzare una trattativa per il rinnovo del contratto col suo procuratore”.