In campo ci saranno due dei più forti attaccanti degli ultimi anni. Totò Di Natale e Francesco Totti potrebbero essere i protagonisti di Udinese-Roma, in programma allo stadio Friuli stasera alle 20,45. La formazione allenata da Guidolin nell’ultimo turno di campionato ha vinto a Pescara, proprio con una rete di Di Natale che ha segnato il suo 150esimo gol con la maglia dell’Udinese. Francesco Totti a sua volta ha eguagliato il record di Gunnar Nordahl nella classifica dei goleador di tutti i tempi del campionato italiano (225 reti), in Roma-Genoa finita 3- 1 a favore della squadra giallorossa. Roma a 43 punti in classifica alla caccia del terzo posto, Udinese a 40, salva e con un occhio all’Europa, ancora una volta. Un successo di una delle due squadre aprirebbe interessanti prospettive per conquistare un posto nelle coppe europee. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Bruno Pizzul. Eccolo in questa intervista esclusiva rilasciata a ilsussidiario.net.



Udinese-Roma: che partita si aspetta? Dovrebbe essere una partita molto combattuta tra due squadre che sono tra le più in forma del campionato; entrambe stanno giocando bene e facendo punti e guardano con fiducia alle posizioni che qualificano per l’Europa.

In casa la squadra friulana è sempre molto temibile, un problema per i giallorossi? L’Udinese in casa esprime un buon calcio, riesce a non far giocare le squadre avversarie. Al Friuli finora è passata solo una squadra, la Juventus, che ha vinto anche con molte decisioni arbitrali dubbie. I tifosi friulani però sono molto esigenti: dicono, secono me ingiustamente, che la squadra bianconera non pratica un buon calcio. Dovrebbero essere invece soddisfatti per tutti i risultati che l’Udinese ha raggiunto in questi anni.



La formazione di Guidolin sembra avere meno preoccupazioni di classifica. Questa tranquillità potrebbe aiutare l’Udinese, ma credo in ogni caso che l’undici bianconero giocherà concentrato e con la stessa intensità per ottenere la vittoria. Non penso a una sorta di rilassamento che potrebbe prendere la formazione friulana.

Come fermare Di Natale? Non sarà facile per la Roma, perchè Di Natale è un grande attaccante. Non segnava da tanto e si diceva già che fosse in crisi; poi ha siglato il 150esimo gol con la maglia dell’Udinese, una cosa incredibile, ed eccolo di nuovo sotto la luce dei riflettori. Potrebbe essere anche utile per la Nazionale: lo convocherei per qualche partita importante.



La Roma però sta facendo tanti progressi: Quanti i meriti di Andreazzoli? Andreazzoli si sta dimostrando un tecnico valido, pur non avendo tanta esperienza come allenatore a questi livelli. E’ stato però sempre nello staff giallorosso; sta guidando la Roma con molta intelligenza, preparando i vari incontri nel migliore dei modi. Ha anche recuperato alcuni calciatori, come De Rossi, che con Zeman non giocavano, facendoli rendere al meglio. Un suo merito personale.

Cosa pensa di Alessio Romagnoli? 

E’ un ottimo giocatore e al suo esordio da titolare con la maglia giallorossa è anche riuscito a segnare. Ha un futuro davanti a sé, ma aspetterei a dare un giudizio definitivo su di lui.

Quanto peserà per la Roma l’assenza di Pjanic? Pjanic è un giocatore che si muove bene sulla trequarti e anche a centrocampo; la Roma ha però diverse soluzioni offensive con attaccanti come Lamela, Totti e Osvaldo, anche se l’italo-argentino non sta attraversando un grande periodo di forma.

Il suo pronostico? Credo che alla fine verrà fuori un pareggio.

 

(Franco Vittadini)