Difficile capire quello che sarà della Roma. I risultati recenti depongono ancora a favore di Aurelio Andreazzoli, ma sono in molti a sostenere il bisogno di un tecnico più esperto, a livello di conduzione in prima persona. Ora come ora è importante per la Roma vincere le restanti sette partite di campionato, per ottenere almeno la qualificaizone in Europa League. Poi sarà il tempo delle scelte dalla panchina al campo, dove più di un giocatore deve ancora guadagnarsi il pass per la prossima stagione. Non è il caso di Daniele De Rossi, che per motivi di “sangue” (oltre che meriti tecnici) avrà sempre un posto a Trigoria. E ammiratori in sede di mercato: per questo la sua cessione sarà un argomento tascabile anche l’estate prossima, nonostante i trent’anni incombenti. Di questi temi abbiamo discusso con l’agente FIFA Alessandro Ranieri, nell’intervista esclusiva per ilsussidiario.net sul mercato della Roma.
Le quotazioni di Andreazzoli per un’eventuale conferma sono in calo, cosa ne pensa? Io credo che la Roma con Andreazzoli abbia da tempo fatto un discorso molto chiaro: lui è il traghettatore fino al termine della stagione, non credo rimarrà in panchina anche l’anno prossimo.
Il punto è che i sostituti all’altezza sono difficili da ingaggiare… Dopo due anni di progetti non sostenuti fino alla fine, vedi il caso Zeman, i dirigenti non devono sbagliare scelta, e questo è l’assodato di partenza. Detto ciò non penso che abbiano chiuso con i tecnici stranieri, qualcuno buono c’è.
Chi per esempio? Laurent Blanc, ex c.t. della Nazionale francese. Non è certo l’ultimo arrivato: conosce il campionato italiano visto che ci ha giocato, è stato sondato da squadre importanti come Napoli e Inter, qualcosa vorrà pur dire. Secondo me potrebbe fare bene a Roma.
Dal Portogallo sono sicuri di un interessamento del Real Madrid per De Rossi… De Rossi a Roma è legato non solo da un punto di vista affettivo ma anche familiare. Quest’anno sta attraversando un periodo particolare, con molti problemi fisici in primis: il suo futuro credo dipenderà anche dal prossimo allenatore.
De Rossi è sempre piaciuto a Mourinho, ma se dovesse andare via lo Special One?
Bisogna anzitutto verificare le scelte della società madrilena. Comunque De Rossi non piace solo a Mourinho: anche Ancelotti ha sempre parlato bene di lui e magari potrebbe portarlo a Parigi, qualora rimanesse.
Osvaldo invece andrà via… Non rimanendo a Roma nel giorno del derby ha fatto capire che ha dei problemi anche a livello ambientale. Però sostituire Osvaldo non è semplice, è un giocatore completo e molto forte tecnicamente.
(Claudio Ruggieri)