Tempo di bilanci in casa Roma. La stagione non è finita, ma le prospettive si conoscono: sarà Europa League oppure niente, e a livello di scelte societarie cambia ben poco, perchè solo un’eventuale qualificazione alla Champions League (praticamente impossibile) riuscirebbe a cambiare i piani di Baldini e Sabatini. Il concetto è chiaro, ed è stato ripetuto da più parti: a Trigoria non si potrà più fallire. Dunque, le scelte dovranno essere ben ponderate, a cominciare dal tecnico. “Bisogneà dargli fiducia per tutta la stagione”, dice Domenico Cardona in esclusiva a Ilsussidiario.net. L’agente FIFA ha anche un nome ben preciso in testa, quello di Aurelio Andreazzoli, che secondo lui merita la conferma e più che altro convince per la sua voglia di migliorarsi sempre. Con o senza Andreazzoli, invece, il tempo di Osvaldo alla Roma è finito: l’attaccante è ormai fuori dal progetto e il suo ultimo viaggio a Londra – durante il derby – con la fidanzata, ci fosse dietro o meno il Tottenham, è come il passo d’addio. Cardona sostiene che “non mi priverei di un giocatore come lui”, ma il punto è che è l’italo-argentino stesso a essersi chiamato fuori. Allora, potrebbe essere arrivato il momento di uno scambio con Fabio Quagliarella, un altro che nella sua realtà attuale sembra scontento. Poi c’è il solito caso De Rossi: “un’icona come Totti”, sostiene Cardona. Resterà o sarà definitivamente attratto dalle sirene inglesi o francesi?
Si aspettava una Roma così deludente a livello di classifica? Assolutamente no, considero la Roma a livello di rosa una potenziale concorrente della Juventus. Purtroppo però alcune cose non sono andate per il verso giusto.
Il progetto della Roma di Baldini e Sabatini dovrà comunque andare avanti? Conosco Baldini ed è un grande dirigente, il problema è che la Roma ha già avuto due progetti, uno con Luis Enrique e uno con Zeman. Ora bisognerà vedere come inizierà il terzo progetto.
Con o senza Andreazzoli? Non conosco bene il tecnico della Roma, però è stato per molti anni tattico di Spalletti. L’allenatore dello Zenit lo conosco ed è un perfezionista, se Andreazzoli è simile a Spalletti la Roma farebbe bene a puntare ancora su di lui. Però bisognerà fare un discorso chiaro ai giocatori.
Ovvero?
Bisognerà dare fiducia fino alla fine al tecnico, dire che Andreazzoli sarà l’allenatore della Roma per l’intera stagione, anche in caso di risultati negativi. Altrimenti qualsiasi altro tecnico potrebbe fallire in giallorosso.
Il progetto andrà avanti con De Rossi? Io credo che nel calcio moderno sia necessario avere una squadra importante che possa aiutarti a fare bene. Si sono dette tante cose su De Rossi, ma la verità è che probabilmente non è stato aiutato dalla squadra in questa stagione. Ma a Roma De Rossi è un’icona come Totti.
Osvaldo-Quagliarella, possibile scambio con la Juventus. Lo farebbe? Io considero Osvaldo uno dei più forti e completi attaccanti del calcio italiano. E’ un giocatore che quando è giornata può fare reparto da solo. Non mi priverei di uno come lui.
Caratterialmente però… Lì dovrà essere brava la società, io credo che con Osvaldo ci voglia solo molto dialogo.
(Claudio Ruggieri)