Dopo il pareggio di settimana scorsa contro la Lazio (oggi impegnata in casa nella delicatissima sfida contro la Juventus), la Roma di Aurelio Andreazzoli torna alla ricerca dei tre punti per tentare di avvicinarsi il più possibile alla zona Europa. I giallorossi si trovano al momento in settima posizione a quota 48 punti, due in meno dell’Inter (oggi in trasferta contro il Cagliari) e tre della Lazio. Proviene da un pareggio anche il Torino, ottenuto però in trasferta settimana scorsa contro il Bologna dopo il rocambolesco gol di Bianchi al quarto minuto di recupero. La squadra guidata da Ventura si trova al momento a 39 punti, poco più in basso di metà classifica, quindi ottenere tre punti oggi in una gara difficile come quella contro la Roma significherebbe di fatto dire definitivamente addio alla zona della classifica che porta nella serie cadetta. Andiamo quindi a vedere le formazioni che potrebbero schierare oggi i due allenatori nella sfida che prenderà il via alle ore 15 allo Stadio Olimpico di Torino.
Ecco le parole di Ventura in conferenza stampa, ricordando anche la gara di andata contro i giallorossi: “La partita di andata? Ricordo che c’erano due rigori in una sola azione. Oltre a quello ricordo anche che fino ad un quarto d’ora dalla fine eravamo 0-0 senza subire nulla di particolare. Sarà una partita diversa rispetto all’andata perché loro hanno trovato maggiore serenità e hanno anche cambiato modo di giocare con l’arrivo di Andreazzoli. La campagna acquisti della Roma è stata di alto livello: hanno acquistato giovani di assoluto valore che tra qualche anno potranno costituire un’ossatura importante per la formazione giallorossa”. “Inizia un ciclo molto impegnativo – ha poi aggiunto Ventura – potremo fare punti solo se daremo il 200%, se avremo rabbia, determinazione e condizione fisica”. Il Torino, infatti, vede di fronte partite estremamente impegnative: dopo la Roma, i granata si ritroveranno Fiorentina, Juventus e Milan. “Prima di aver raggiunto l’obiettivo – spiega il tecnico – dobbiamo stare sempre sul pezzo; poi parleremo di altro. Questa stagione da importante può diventare straordinaria. E il merito è tutto dei giocatori”. Riguardo la formazione, sembra che Vives e Gazzi inizieranno in campo dal primo minuto, mentre Rodriguez, nonostante il rientro dalla squalifica, si accomoderà in panchina. In attacco sono già sicuri dal primo minuto Santana, Cerci e Barreto, mentre Meggiorini sembra favorito su Bianchi.
La panchina dei granata sarà formata dai seguenti giocatori: Coppola, Di Cesare, Rodriguez, Caceres, Masiello, Bakic, Stevanovic, Diop, Menga, Bianchi, Jonathas. Come detto, capitan Bianchi dovrebbe partire dalla panchina a favore di Meggiorini.
Poche le assenze per il tecnico Ventura: oltre allo squalificato Basha, l’allenatore granata dovrà fare a meno degli indisponibili Birsa e Brighi.
“Faccio autocritica, siamo indietro”, ammette il tecnico giallorosso Andreazzoli. “Non è così come vorrei. L’identità l’abbiamo trovata a tratti. Per una partita, poi quella dopo è scomparsa”. Tornando al derby, dice invece che “dopo il rigore abbiamo fatto una gara esemplare”, anche se dice che non si sente di accomunare la gara contro la Lazio e quella precedente, totale un solo punto. “Non mi sento di accoppiarle, sono state completamente diverse. Nella prima è facile riscontrare punti negativi”. Riguardo l’approccio dei media, Andreazzoli è critico: “Non nei miei confronti, ma verso la Roma. C’è il gusto di ingigantire ogni cosa. Basta pensare al mercato: se ne parla troppo e rende tutto più difficile. Fino a che c’erano gli obiettivi non se ne discuteva, ora non si fa altro. Sapere che uno non sarà più un giocatore della Roma perché non la vale, non credo sia un vantaggio. Io non sono qui per fare carriera, sono qui per aiutare la squadra. La società mi ha chiesto di dare una mano e io lo faccio volentieri. Mi dà fastidio tutto quello che può danneggiare la squadra, compresi i comportamenti dei giocatori se infastidiscono la squadra”. Poi, riguardo a Osvaldo, “è un grande, ma il ruolo di attaccante è particolare. Quando non trova la via del gol fa sempre fatica a trovare e mantenere l’equilibrio giusto. E’ entrato in un vortice. Mi dispiace che Osvaldo non riesca ancora a ottenere quanto è nelle sue aspettative e in quelle pubblico. Fino a dicembre pochi erano quelli non entusiasti. Se io vi vengo a raccontare che nello spogliatoi non succede mai nulla mi date dello stupido. Succede sempre qualcosa quando ci sono rapporti interpersonali, credo anche nelle famiglie di tutti quanti”. De Rossi non si è allenato nemmeno ieri e sarà quindi assente nella trasferta torinese. In dubbio anche Perrotta per un risentimento muscolare, mentre saranno disponibili Osvaldo e Balzaretti.
– La panchina dei giallorossi sarà formata dai seguenti giocatori: Goicoechea, Lobont, Dodò, Piris, Balzaretti, Taddei, Lucca, Tachtsidis, Perrotta, N.Lopez, Osvaldo, Destro, con quest’ultimo che dovrebbe lasciare il posto da titolare al trio d’attacco Florenzi, Lamela, Totti.
– Poche assenze anche per Andreazzoli, che potrà quindi contare su praticamente la rosa intera: oltre allo squalificato Guberti sarà indisponibile De Rossi che non si è allenato neanche nella giornata di ieri.
Gillet; D’Ambrosio, Ogbonna, Glik, Darmian,; Gazzi, Vives; Santana, Cerci, Barreto, Meggiorini. All. Ventura
A disposizione: Coppola, Di Cesare, Rodriguez, Caceres, Masiello, Bakic, Stevanovic, Diop, Menga, Bianchi, Jonathas
Squalificati: Basha
Indisponibili: Birsa, Brighi
ROMA (3-5-2): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castan; Torosidis, Bradley, Pjanic, Florenzi, Marquinho; Lamela, Totti. All. Andreazzoli
A disposizione: Goicoechea, Lobont, Dodò, Piris, Balzaretti, Taddei, Lucca, Tachtsidis, Perrotta, N.Lopez, Osvaldo, Destro
Squalificati: Guberti
Indisponibili: De Rossi
Arbitro: Romeo