Allenatore, centrocampista, centravanti: ad un mese e mezzo dalla fine della stagione, e due all’inizio del calciomercato, la Roma non sa ancora se saranno gli stessi. Aurelio Andreazzoli lavora con calma e relativa serenità, il suo bilancio è positivo ma del suo doman non v’è certezza. Così come di quello di Daniele De Rossi, da valutare anche alla luce di una stagione deludente (per diversi fattori) come quella attuale. Il diktat del direttore generale Franco Baldini è chiaro da tempo: se l’offerta è all’altezza del giocatore si tratta per tutti (meno Totti, aggiungiamo noi). Pablo Osvaldo dal canto suo è il giocatore più chiacchierato: il suo digiuno del gol è finito, e questo non può che fare bene a tutti. Ma da qui alla fine del campionato ogni sua prestazione rilancerà la domanda: la sua storia alla Roma è finita? Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Alessio Nisati.
In casa Roma non si son sciolte le riserve sul futuro di Andreazzoli. Lo riconfermerebbe? Io credo che Andreazzoli debba essere riconfermato per due motivi importanti.
Ovvero? E’ stato bravissimo a ricompattare uno spogliatoio completamente distrutto, e lo si è visto quando c’era Zeman. Per questo merita di cominciare la stagione dall’inizio, non dimentichiamo che si tratta di un allenatore esperto, stato per diverso tempo nello staff di Spalletti. E’ uno che capisce di calcio e lo si sta vedendo.
Contro il Torino è andato a segno Osvaldo, riproponendo il dilemma: è giusto mandarlo via? Osvaldo è un grandissimo giocatore tecnicamente parlando, ma spesso sbaglia a livello mentale con comportamenti inadeguati. Ma la Roma dovrebbe fare il massimo per aiutare il giocatore a comportarsi bene, perché perderebbe tanto senza Osvaldo.
Situazione difficile anche per Daniele De Rossi, come la vede? De Rossi è un grande giocatore, quando tenne la famosa conferenza stampa per spiegare i motivi della sua permanenza a Roma, voleva assolutamente mandare un messaggio alla società.
In che senso?
De Rossi voleva che la società riuscisse a costruire una squadra importante attorno anche a lui, però tutto questo non è avvenuto. Credo che De Rossi possa andare via, si parla molto di Psg, potrebbe avvenire uno scambio con Verratti.
Sarebbe un cambio importante per la Roma? Assolutamente no, un cambio favorevole per il Psg e soprattutto tardivo, perché Verratti avrebbe potuto giocare con Zeman.
Cerci potrebbe tornare a Roma. Sarebbe un ottimo colpo? La Roma ritroverebbe un altro giocatore, non è più il Cerci di qualche anno fa, ora è un calciatore importante.
(Claudio Ruggieri)