Manuel Pellegrini, cileno di 59 anni, potrebbe essere il prossimo allenatore della Roma, pur avendo provveduto a smentire le voci in tal senso. Il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, ha dichiarato che il mister della prossima stagione sarà annunciato prima della finale di Coppa Italia, che si terrà all’Olimpico il 26 maggio prossimo, contro i cugini della Lazio. Pellegrini è l’artefice del mezzo-miracolo Malaga, squadra del campionato spagnolo arrivata ad un passo dalle semifinali di Champions League. Non solo: Pellegrini fu anche l’allenatore che guidò il Villarreal migliore della storia, tra il 2004 e il 2009, macchiando la storia dell’Inter con l’eliminazione dai quarti della Champions 2005-2006. Una volta sciolto il nodo legato alla guida tecnica, la dirigenza della Roma dovrà pensare al parco giocatori: Stekelenburg ed Osvaldo sono ancora in bilico, Destro scalpita e sulla destra il neo acquisto Torosidis potrebbe escludere il riscatto di Ivan Piris. Di questi temi abbiamo parlato con l’agente FIFA Riccardo Badia, nell’intervista esclusiva sul mercato della Roma



Andreazzoli corre per la conferma. Cosa manca al tecnico per restare in giallorosso? Io credo che stia facendo molto bene, ha dato tranquillità ed equilibro alla Roma, è arrivato in finale di Coppa Italia e credo che se dovesse vincerla potrebbe restare.

Si parla però di un interessamento per Manuel Pellegrini del Malaga… Il problema dei tecnici che allenano in Spagna è questo: il loro modo di giocare è molto diverso dal nostro, perché in Italia ci sono squadre piccole come Chievo o Catania, che sono molto organizzate tatticamente e potrebbero dare molti fastidi ai tecnici che giocano troppo offensivi.



Più di qualcuno pensa che la Roma dovrebbe cedere Stekelenburg. E’ d’accordo? Assolutamente no, lo confermerei almeno per un anno. E’ un buon portiere, titolare della Nazionale olandese, in giro non vedo molti altri portieri così bravi soprattutto a buon prezzo. Per questo continuerei con l’estremo difensore olandese.

La doppietta di Destro allontana sempre di più Osvaldo dalla Roma? 

Lasciare andare Osvaldo non è una buona idea. Stesso discorso di Stekelenburg: non vedo grandi attaccanti liberi a buon prezzo. Se lasci Osvaldo si presume che la Roma debba acquistare un giocatore forte come lui.



Torosidis grossa sorpresa, non crede? Sì, anche se il giocatore greco non è certo l’ultimo arrivato visto che ha giocato spesso in Nazionale, ha disputato manifestazioni importanti.

Ha sicuramente dato più sicurezza rispetto a Piris… Questo è sicuro, ma Piris è al suo primo anno in Europa, non dobbiamo dimenticarlo.

 

(Claudio Ruggieri)