In casa Roma tiene banco la questione allenatore. Aurelio Andreazzoli ha conquistato quattro vittorie, un pareggio e due sconfitte sulla panchina della Roma, ma ancora non è chiaro se sarà lui a guidare la squadra nella prossima stagione. Nell’attesa di scoprirlo, i dirigenti della Roma tengono aperte altre possibilità: chi piace, e non poco, è sempre Massimiliano Allegri, considerato da tempo l’uomo giusto per prendere in mano un gruppo che ha tanta qualità ma per un motivo o per l’altro non riesce a esprimerla al 100%. “Credo però che voglia restare al Milan“, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net l’agente FIFA Luca Urbani, interpelleato in merito. I rossoneri sono la squadra che ha conquistato più punti nel girone di ritorno, perciò non c’è nessun motivo per il quale il tecnico toscano debba lasciare Milanello, anche perchè adesso i rapporti con Galliani e Berlusconi sono molto più distesi. La soluzione alternativa si chiama Christian Panucci: otto stagioni a Roma come giocatore, il suo nome è spuntato all’improvviso ma può essere il profilo ideale per rilanciare la piazza. “Ha il carisma giusto”, riflette Urbani, anche se ci sono molti dubbi che accompagnano la sua candidatura, primo tra tutti quello dell’inesperienza. Ecco comunque quello che l’agente FIFA ci ha risposto.
Allegri-Roma, pista percorribile? Intanto, va considerato che Allegri ha un contratto con il Milan. Deciderà insieme alla società, ma io credo che lui voglia rimanere; se avrà la serenità e la libertà d’azione penso possa essere l’allenatore giusto per il Milan, e credo sia anche ben voluto dalla squadra.
Per la Roma quindi bisognerà valutare altre soluzioni? Sì, perchè per Allegri parlano i risultati, il Milan non lo cederà tanto facilmente. Ha cambiato la squadra, i rossoneri oggi sono molto più solidi, prima prendevano gol a ogni piè sospinto e adesso invece la difesa è decisamente più forte e impenetrabile. Quella di Allegri è stata un’impresa. Credo resterà al Milan, anche se…
Anche se?
Alla Roma piace, rappresenta il profilo di tecnico ideale per una piazza che sa di avere un’ottima squadra ma che negli anni passati ha incontrato tante difficoltà, sia con Zeman che con Luis Enrique. Il problema è che agli allenatori va dato il tempo di costruire.
Si parla di un’idea Panucci. Cosa ne pensa? E’ un’idea stimolante: Christian è stato un ottimo difensore, di grinta e carattere. Sicuramente la sua figura può accendere entusiasmo nella piazza e avere le caratteristiche giuste per iniziare un progetto a lungo termine, ma ho un dubbio.
Quale? Bisognerà capire come reagirà lo stesso Panuccci alla pressione. Sarebbe alla sua prima esperienza da allenatore, e in un ambiente come Roma che non è per niente facile. Lui però ha il carisma per riuscire a imporsi: è una soluzione che mi intriga, ma va evitato il rischio di una terza stagione in chiaroscuro.
(Claudio Franceschini)