Domenica o al più tardi lunedi il Milan definirà il futuro di Massimiliano Allegri. La Roma aspetta: i contatti sono ben avviati ed è tutto pronto, ma l’indecisione di Galliani e Berlusconi sta bloccando i piani giallorossi che avevano in mente di annunciare il nuovo allenatore prima della finale di Coppa Italia, e invece ora si ritrovano a dover ancora studiare il futuro. Il tema è chiaro: Allegri si trasferirà da Milanello a Trigoria nel momento in cui si libererà dal Milan. Non ci sono soluzioni alternative, se non quella però di una conferma in rossonero, che certo è poco probabile per tutto quello che si è detto negli ultimi tempi ma rimane comunque fattibile. Così, Walter Sabatini e Franco Baldini pensano alle alternative: su Repubblica.it si dice che il primo candidato della lista sia Laurent Blanc, già contattato a gennaio quando l’era di Zdenek Zeman si stava per esaurire. Blanc piace tanto per quello che ha fatto in carriera e per la personalità, e lui stesso sarebbe affascinato dal progetto giallorosso e dal ritorno in Italia (ha giocato con Napoli e Inter). Tuttavia si pensa ad altro: le soluzioni italiane portano ai nomi di Eusebio Di Francesco e Giuseppe Sannino, tecnici che hanno fatto benissimo in realtà “minori”. La loro candidatura è però in secondo piano perchè scegliere loro significherebbe comunque puntare ancora sull’azzardo, con tutte le conseguenze del caso viste le ultime due stagioni. Altri nomi, come quelli di Marcelo Bielsa, Rudi Garcia e Frank Rijkaard hanno perso un po’ di appeal perchè sono considerati poco compatibili con la realtà della serie A. Si vedrà, considerando sempre che si spera di mettere sotto contratto Massimiliano Allegri. Intanto, con Stekelenburg verso il Fulham (è tutto fatto) si pensa a un altro portiere: Rafael Cabral dovrebbe arrivare, ma come dodicesimo di esperienza sono stati presi contatti con Stefano Sorrentino. Lo scrive Calciomercato.it: 1,5 milioni di euro il cartellino, con l’estremo difensore che difficilmente seguirà il Palermo in serie B avendo ampiamente dimostrato di valere un’altra categoria. Dunque, attenzione alle possibili sorprese: con Sorrentino in rosa si potrebbe avere un altro dualismo, come quello tra lo stesso Stekelenburg e Goicoechea che non aveva fatto bene a nessuno dei due.