Ore frenetiche in casa Roma: Walter Sabatini è a Milano per “pedinare” Massimiliano Allegri, Franco Baldini è tornato a Trigoria dopo il viaggio in Inghilterra. La dirigenza giallorossa è convinta che alla fine la vicenda Allegri volgerà a favore: sarà la prima pietra del terzo anno americano, quello in cui non si potrà sbagliare. Allegri è un buon inizio, sempre che si concretizzi? La domanda si ripercuote sulla squadra che intanto aspetta circondata da qualche chiacchiera di mercato mai sopita. Per esempio quella su De Rossi, investito da nuovi rumors sul Chelsea e la stima di Josè Mourinho: il treno di Capitan Futuro è arrivato al capolinea? Quello di Totti fuma ancora sui binari di gol e assist, ma a proposito di fumata si attende ancora quella bianca del rinnovo. Pericolo in vista? Più chiara sembra la situazione di Pablo Osvaldo: non ci sono più possibilità per lui? Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Sandro Martone.
Capitolo allenatore: chi guiderà la Roma nella prossima stagione? Sono convinto che possa essere Allegri il prossimo allenatore della Roma. Credo che il suo rapporto con il Milan sia finito.
Crede sia il tecnico giusto per i giallorossi? Secondo me sì, ha dimostrato di essere un allenatore di polso, può fare un ottimo lavoro con una squadra piena di talento, che ha bisogno di essere disciplinata tatticamente.
Futuro De Rossi: Capitan Futuro lascerà la Capitale? Credo che l’arrivo di Allegri possa aiutare De Rossi a restare ma soprattutto a rinascere dal punto di vista delle prestazioni.
De Rossi al centro del progetto Allegri? De Rossi potrebbe diventare il Van Bommel che è stato al Milan, Allegri ha sempre preferito avere un mediano davanti alla difesa.
Ci saranno problemi per il rinnovo di Totti?
Assolutamente no, così come per Bruno Conti e De Rossi, anche per Francesco Totti non ci sarà nessun tipo di problema: è il simbolo di Roma. Tutto il resto sono chiacchiere.
Metterebbe la mano sul fuoco sull’addio di Osvaldo? No, credo possa andare via ma non sono così certo della sua partenza. Però ha rotto un po’ con tutti, anche con lo spogliatoio: le probabilità di cessione restano alte.
(Claudio Ruggieri)