La Roma si lecca le ferite dopo la figuraccia contro il Chievo e fa i primi bilanci di stagione in vista del calciomercato. Salutata la Champions (ma era solo un’utopia, per dirla alla Andreazzoli), rimangono flebili speranze di raggiungere l’Europa League. Walter Sabatini sta facendo i suoi sondaggi di calciomercato, soprattutto in Sudamerica (un suo “feudo”), ma non può ancora chiudere nessuna trattativa (come Pezzella e altri gioiellini del River Plate, dei colpi “alla Lamela” per talento e prospettive di crescita, prima che venga sciolta la riserva sul prossimo allenatore. Alla riconferma di Andreazzoli, pur stimatissimo da tutti gli uomini Roma, dai dirigenti ai calciatori, non ci crede più nessuno. Serve un sergente di ferro, uno alla Fabio Capello, per dare dignità, identità e carattere a una Roma anemica e troppo bambina. Walter Mazzarri e Massimiliano Allegri  sono i primi indiziati: affascinati dal progetto Roma non hanno sciolto le riserve e i giallorossi temono di rimanere sedotti e abbandonati, di essere utilizzati dai due mister per trattare al rialzo con Milan e Napoli. C’è poi da capire se la Roma resisterà alle lusinghe di calciomercato delle big d’Europa: Marquinhos, lamela, Osvaldo, giocatori che la Roma sta provando a blindare. Tutti tranne il numero 9 argentino, su cui si stanno facendo altri tipi di riflessione. Al momento poche certezze e tante incognite di mercato. Di questo scenario ne abbiamo parlato in esclusiva con l’agente Fifa Giovanni Lione



Baldini ha blindato Marquinhos dall’eventuale offerta del Barcellona. Giusto trattenere il ragazzo?
Assolutamente sì, Marqinhos è un giocatore che potrebbe presto diventare uno dei più forti al mondo. E’ giovanissimo ed è normale piaccia a tutti ma la Roma fa bene a trattenerlo.
A proposito di giovani: che farebbe con Piris?

Secondo me è da riscattare, si tratta di un giovane terzino non abituato a questo calcio ma le doti tecniche ci sono. Serve solo pazienza con il ragazzo.
Blanc ha dichiarato che è stato vicino alla Roma. Lo vedrebbe bene sulla panchina dei giallorossi?
Io credo che Blanc sia un buon allenatore non adatto però a una piazza come quella giallorossa. La pressione di Roma è molto simile a quella di Napoli, solo determinati tecnici potrebbero fare bene.
Come Mazzarri…



Esatto, anche se il progetto Napoli in questo momento è sicuramente più importante di quello dei giallorossi. Ma non si può mai sapere nel mercato, tutto può accadere.
Il giovane Destro chiede più spazio. Che farebbe con lui?

Io fossi nei dirigenti della Roma tratterrei sia Destro che Osvaldo, due giocatori importanti e di talento. Soprattutto Destro meriterebbe maggiore fiducia.
Sabatini punterà su altri giovani sudamericani?
Credo di sì anche perché so per certo che ha messo gli occhi su molti giocatori del River Plate, soprattutto sul difensore Pezzella. 



 

(Claudio Ruggieri)